Gasperini: “La finale è per i tifosi. Calendario pienissimo, normale avere dei cali”
Il tecnico dell'Atalanta,
Gian Piero Gasperini, ai microfoni di
Rai Sport ha parlato della vittoria sul Napoli e della finale di Coppa Italia conquistata. Queste le sue parole:
"È una grandissima soddisfazione, la dedichiamo ai tifosi. Il dispiacere è non vivere insieme a loro questi momenti, ma arrivare in finale è un segnale di continuità. Questa squadra è nei vertici alti del nostro campionato. Alla finale poi ci penseremo, per noi è già un grandissimo successo. Poi giocheremo contro una squadra straordinaria come la Juventus, che domina da 10 anni in Italia. Ci siamo regalati un'appendice stupenda, poi a maggio ci penseremo. Ora abbiamo tante partite importanti, ospiteremo il Real Madrid: per Bergamo sarà un avvenimento". Il momento dell'Atalanta: "Domenica a Cagliari sarà la tredicesima gara in quaranta giorni, è normale avere dei cali. Abbiamo giocato con Cagliari, Lazio, due volte col Napoli: non abbiamo mai mollato niente nemmeno in campionato, ma gli impegni sono tanti. A gennaio abbiamo incontrato anche il Milan, poi ci sarà il Real Madrid. Pretendere di più dall'Atalanta mi sembra difficile, anche se ci sono troppe chiacchiere nei nostri confronti. Cerchiamo di giocare al massimo. Dobbiamo fare così, questo è il calendario. Dal 3 gennaio giochiamo da sei settimane di fila ogni tre giorni, ci adatteremo. Questi ragazzi sono straordinari, non è sempre facile recuperare tutte le energie. Questa è una squadra straordinaria per il coraggio e lo spirito, ma anche per il rispetto nei confronti dell'avversario". Sul Real Madrid: "Il Real è una squadra di valore mondiale. Nei commenti, sia per gli obiettivi dell'Atalanta che per gli avversari, c'è un po' di presunzione. A noi non piace, siamo contenti di confrontarci con una squadra di questo livello. Arriveremo in campo, così come nella finale con la Juventus, di non essere i favoriti, ma ci metteremo coraggio e voglia di provare a vincere". Foto: Twitter Atalanta