Gasperini: “Le gare di Champions hanno tutte una difficoltà particolare. Shakhtar da non sottovalutare”
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'
Atalanta, ha parlato ai microfoni di Sky prima della sfida allo Shakhtar Donetsk. Queste le sue parole: "
Dopo la sosta eravamo partiti bene con le gare contro Fiorentina e Arsenal, poi c'è stata la caduta col Como. A Bologna abbiamo giocato una buona gara, poi è vero che il risultato l'abbiamo acciuffato nel finale. La nostra è una squadra con tanti giocatori nuovi, che stiamo inserendo progressivamente e stanno dando anche delle buone risposte". Quella di domani una gara con un solo risultato a disposizione? "Questo è un girone di otto gare e sono tutte partite difficili. Ti ritrovi di fronte squadre che sono abituate a vincere, loro sono molto bravi nel pescare giocatori brasiliani: l'abbiamo visto contro il Bologna, sono difficili da affrontare e sono abituati a giocare le coppe. E' sicuramente una gara di spessore". Perché tanti gol subiti all'inizio del secondo tempo? "
Evidentemente dobbiamo stare più attenti. E' una situazione che s'è ripetuta più volte, quindi dovremo fare più attenzione". Come si affronta lo Shakhtar? "Non ha il valore dell'Arsenal, ma era in seconda fascia. Il loro campionato non è paragonabile a quelli più blasonati ma hanno una tradizione che pesa, sanno riconoscere giocatori di spessore. Hanno una squadra più giovane rispetto al passato, però sono ragazzi preparati". A che punto è la crescita di Zaniolo? "
E' stato fermo tanto, da aprile. Ora sta ritrovando una discreta condizione. Quando è arrivato faticava a camminare e a correre bene: ci vuole un po' di pazienza, lui deve sfruttare le occasioni che via via gli verranno concesse. Qui abbiamo una buona colonia di giocatori italiani che speriamo possano dare un aiuto alla Nazionale. Ci dispiace per l'infortunio di Brescianini. Quando ci sono 10-11 giocatori nuovi c'è chi risponde prima e chi dopo, ma l'importante è che l'Atalanta ogni volta continui a rigenerarsi". Foto: twitter Atalanta