Gasperini: “Mi consideravano un pazzo, il mio calcio senza futuro. Sul gol annullato ieri…”
19.12.2021 | 23:55
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, è ospite negli studi di Sky dove ha analizzato diversi temi importanti, dalla sua idea di calcio all’episodio di ieri del gol annullato.
Queste le sue parole: “È un grande orgoglio per me, se ci fosse anche solo un elemento che ha condizionato altre squadre sarebbe un attestato incredibile. Sono stato considerato per tanti anni un pazzo, che giocava un calcio che non aveva futuro, anche quando avevo fatto buoni risultati al Genoa dieci anni fa. Devo ringraziare società e giocatori che mi hanno aiutato a realizzarlo”.
Sull’episodio del gol annullato ieri: “L’episodio di Kessie non l’ho visto perché ero in macchina. Secondo me l’episodio di ieri è ancora diverso, quello che sapeva Irrati è che aveva fatto gol Palomino e quindi era in fuorigioco, lui ha dato gol. Forse è stato un errore di comunicazione, ma se fosse dato un fuorigioco attivo sarebbe andato a rivederlo. Non c’è giustificazione perché non può decidere il VAR se il fuorigioco è attivo o passivo. Queste registrazioni tra loro sembrano segreti di Stato, dovrebbero farcele ascoltare. Ci può stare anche l’errore, basta ammettere di aver fatto un pasticcio, altrimenti rimane sempre il dubbio di qualcosa che non va bene. C’è la possibilità di chiarire, poi ovviamente l’errore dell’arbitro va accettato. C’era un rigore netto su Zapata, ma quello è un errore dell’arbitro e lo accetti. L’episodio del secondo gol invece è ancora più pesante”.
Foto: Twitter Atalanta