Gasperini: “Non volevo offendere Lookman. Non rinnoverò il contratto”

A ritornare sull’episodio relativo a Lookman è stato Gasperini. Queste le sue parole in conferenza stampa: “Lookman ha avuto un impatto straordinario, tutto quello è nato dopo. La mia non voleva essere una frase offensiva. Ieri abbiamo avuto in Udinese-Lecce quello che poteva essere un teatrino mondovisione, per fortuna ci sono stati ragazzi che hanno lasciato perdere. Avrei voluto che un giocatore forte come lui avesse fatto gesto nei confronti di De Ketelaere dicendo ‘dai tieni la palla, buttala dentro’. Può diventare rigorista, sarebbe una capacità realizzativa ulteriore. Ma ho quasi la sensazione che ci sia la volontà che l’Atalanta venga descritta che sia così, tutto per aria, la realtà è un pò diversa. Parlo sempre di fronte a tutta la squadra, è una cosa che non ha mai sfiorato la società. Il giocatore si è sentito offeso, ma non volevo offendere nessuno. Secondo me è andata bene così perché non c’è stato nessun teatrino, mi fa piacere quanto sia accaduto con l’Udinese, quello che hanno fatto giocatori e mister. Lookman con il Brugge è entrato in modo straordinario, il suo gesto anche se generoso, non cambia quella che è la mia idea”.

Ha poi continuato parlando del futuro: “Ho poco tempo per raggiungere gli obiettivi, forse è l’ultima. Giustamente come hanno detto tanti, c’è un inizio e c’è una fine. Vedremo a fine anno se andare in scadenza oppure interrompere. Non ci saranno ulteriori rinnovi e continuità”.

FOTO: Twitter Atalanta