Gasperini: “Speriamo di cambiare la tendenza in casa. Malinovskyi? E’ giusto che in sede di mercato si facciano delle valutazioni”
20.08.2022 | 15:17
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della super fida di domani contro il Milan.
Queste le sue parole: “Speriamo che ci sia l’inversione di tendenza rispetto allo scorso anno, chiaro che iniziando domani sarebbe una bella inversione di tendenza visto la forza dell’avversario”.
Sulla sfida al Milan: “È difficile, il calendario ha proposto questo, va bene. È bello che ci sia subito questa sfida, la forza della squadra poi la conosciamo, può essere un’occasione per tutti”.
Zappacosta e Demiral? Ederson?
“Ederson, c’è un po’ di prevenzione, ma la prossima settimana è a posto. Demiral e Zappacosta si sono allenati con noi, Demiral è più avanti, Zappacosta ha bisogno di un po’ più di rodaggio”.
Lookman? Può essere un’alternativa?
“C’è anche Boga, queste sono le soluzioni”.
Tatticamente può cambiare qualcosa con Lookman?
“Sin da subito ha dato la sensazione che ha delle qualità, è un giocatore che non avrà difficoltà ad inserirsi”.
Soppy?
“È arrivato ieri, fa il primo allenamento oggi, lo conoscete tutti. Rappresenta un investimento per il futuro”.
I tifosi?
“Si è visto l’entusiasmo intorno alla squadra, è completamente diverso da quello che si legge soprattutto localmente intorno alla squadra. C’è un grande entusiasmo e non quel clima depresso e triste che viene dipinto, si scontra con quella che è la realtà”.
Malinovskyi?
“Io non ce la faccio proprio, è stato straordinario con noi, poi negli anni c’è sempre stato Ilicic, non abbiamo mai pensato a trovare giocatore con quelle caratteristiche. È stato bravissimo ad adattarsi, ha fatto delle cose molto buone. Ma è giusto che l’Atalanta segua un giocatore che faccia più di 6 gol. Si è adattato molto bene, ma è giusto che in sede di mercato si cerchino delle caratteristiche più idonee al proprio gioco”.
Che campionato sarà?
“Serviranno almeno dieci partite. Il Milan oggi è un modello, ha saputo prendere giovani di valore, è un modello fuori e dentro il campo. Rappresenta, per me, il vero modello da seguire”.