Gatti: “Il crollo tra febbraio e marzo? Difficile rispondere, penso che abbia influito anche l’addio alla corsa scudetto”
Federico Gatti, difensore della
Juventus, match winner della sfida con la
Fiorentina, ha parlato in vista del derby di domani. Queste le sue parole a La Stampa: "
Il crollo tra febbraio e marzo? Non ho una risposta e non so quanto abbia influito la fuga dell’Inter, che ha una gran rosa ma non ha sbagliato mezza partita. Abbiamo infilato un periodo di quelli in cui tutto va storto, ma ci abbiamo messo del nostro, peccando di inesperienza: il nostro è un percorso di crescita". Sui miglioramenti arrivati nei suoi venti mesi juventini: "Ho acquisito personalità e gli errori mi hanno aiutato: sarò sempre grato a mister Allegri che, quando ho sbagliato, ha continuato a darmi fiducia. Per il resto ho ampi margini, sia in fase difensiva sia d’impostazione, ma si cresce giocando. In particolare devo lavorare sulla gestione delle energie, sovente spendo tanto e passo minuti in apnea". Sul mondo Juve: "Ciò che più mi ha colpito del mondo Juventus è la cura del particolare. E il mettersi in discussione ogni giorno. Allegri ripete sempre una frase di Vialli: "Spesso vincere qui è un sollievo più che una gioia". Foto: Instagram Gatti