Gattuso: “Domani abbiamo tutto da perdere. Corsa Champions? Ora diventa difficile”
08.03.2019 | 15:10
Un terzo posto conquistato e ora da difendere. Il Milan di Gattuso non ha intenzione di mollare uno dei posti che vale la Champion League il prossimo anno e in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani sera contro il Chievo Verona il tecnico rossonero ha parlato così: “Domani abbiamo tutto da perdere. Non è un caso che in casa del Chievo hanno sofferto tute le big, come Lazio,Inter, Roma e Napoli, il derby invece si prepara da solo. Domani invece è difficile veramente”. Gattuso ha poi parlato anche dell’esonero di Eusebio Di Francesco e dell’arrivo alla Roma di Ranieri: “Mi spiace per lui (Di Francesco ndr), è giovane ma è da tanti anni che allena con buoni risultati. Ranieri? E’ un allenatore che ha fatto un miracolo sportivo con il Leicester, allena in giro per il mondo da quasi 30 anni, ha grande conoscenza e sono contento che sia tornato in Italia”. Tornando sull’aspetto tattico e della costruzione del gioco l’allenatore rossonero si è soffermato a parlare anche dei pochi gol messi a segno dal Milan: “Quando analizziamo le partite vediamo che Piatek scatta sempre per attaccare la profondità e spesso lo andiamo a cercare, ma bisogna costruirla meglio l’azione e non lanciargli subito la palla, è giusto che Piatek allunghi la squadra avversaria ma bisogna costruire meglio”. Gattuso ha parlato poi delle condizioni di Caldara e della possibilità di vedere dal primo minuto Lucas Biglia: “Vediamo. E’ fermo da tanto tempo, ha giocato solo due spezzoni di partite, domani valutiamo. Caldara? E’ a disposizione”. Oltre agli infortunati in casa Milan tengono banco anche le prestazioni sottotono di Suso: “Non sta facendo fatica dal punto di vista fisico. Voi fate il vostro lavoro, ma dovete essere obiettivi, io ho visto pochi giocatori fare 50-60 partite all’anno al massimo della forma. Un momento di appannamento ci sta: a livello fisico non ha nulla, per noi è un giocatore importante, ci può far fare il salto di qualità. Suso non è un problema, deve pensare a fare tutte e due le fasi”. Infine non poteva mancare una battuta sulla corsa ai posti nobili della classifica: “Dobbiamo pensare alle cose che stiamo facendo bene o male, senza disperdere energie. Oggi voglio dedicare tutto il tempo alla mia squadra, stando qui dentro con allegria e non con apprensione. E’ vero, siamo arrivati al terzo posto e ora diventa difficile, ma dobbiamo lavorare con serenità”.
Foto: Twitter ufficiale Milan