Gattuso: “Il mio sogno è quello di allenare il Milan. Quando ero calciatore…”
Gennaro Gattuso, nuovo allenatore del
Milan Primavera, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di
AngryMen Tv. Questi i passaggi più significativi:
"Da calciatore rro malato, la mia testa non era collegata, ho pensato per 18/19 anni al calcio. Ho fatto più di quello che dovevo fare e non ho lasciato nulla al caso. Era impossibile stare con me in camera, stavo da solo. Prima delle partite importanti mi alzavo alle quattro, guardavo un’ora di televisione, mi riaddormentavo alle cinque. Non era corretto per le persone che stavano con me. Sentivo molto le partite, facevo fatica a dormire. Nello spogliatoio ero quello che non mollava mai, doveva tenere alto il morale. In questo mi trovavo bene, mi piaceva caricare i miei compagni prima delle partite. Il problema oggi non è trovare un nuovo Gattuso. Oggi il problema è che far rispettare le regole è difficile. Il mio sogno? E’ normale che un giorno vorrò allenare la squadra per cui ho sempre tifato, ora ho fatto una scelta diversa, di partire dal basso. Spero che in futuro mi venga data questa possibilità, il percorso è ancora lungo, ma spero che un giorno riuscirò ad allenare il Milan”. Foto: sito ufficiale Milan