Rino Gattuso ha commentato a Sky la vittoria sulla Juve:“Napoli in grandissima difficoltà, abbiamo fatto la pattita che dovevamo fare, grande spirito di squadra, la Juve meritava qualcosa in più. I miei ragazzi hanno saputo soffrire, grande vittoria, ci voleva per il morale. Ora siamo corti, dobbiamo recuperare i giocatori che ci mancano. Quest’anno non ho mai avuto gli attaccanti, se siamo attaccati là è merito dei ragazzi. Ci mancano i tre punti con lo Spezia, anche in altre partire non abbiamo raccolto, partite in mano le abbiamo regalate, ma dobbiamo analizzare quanto successo. Mai avuto dubbi su questo gruppo, altrimenti sarei già andato a casa. Ho sempre avuto la sensazione che la squadra scorta qualsiasi cosa si proponga durante la settimana. L’infortunio a Ospina? Dobbiamo essere bravi a non piangerci addosso, vediamo di non perdere più nessuno. A Bergamo abbiamo preso due gol incredibili, oggi abbiamo lavorato molto bene, Rrahmani e Maksimovic vanno elogiati, è gente che lavora con il massimo impegno. Gli ultimi due-tre partite un po’ di errori in chiave difensiva ci sono stati, ma ci lavoriamo. Messaggi? A nessuno, l’allenatore va sempre giudicato. Non mi piace solo quando mi si attacca e si parla a livello personale, non lo permetto a nessuno. Se pensano che sia scarso, fatemela passare, sticazzi..., riesco a sopportare tutto. La società? Io sono un dipendente, quando non andrò più bene faranno le loro scelte. Ho massimo rispetto per chi mi paga, ma le scelte le faccio io. Mi sarebbe piaciuto giocare il campionato con tutti a disposizione, non so dove saremmo senza Covid e tutto il resto. Hai poco tempo per recuperare, non è un problema solo nostro, ma la squadra al completo avrebbe detto la sua. Ancora c’è tempo per tornare competitivi. I baffi? Ora ti faccio ridere: ho avuto la brillante idea di farmi prestare il rasoio di Valerio Fiori, non avevo voglia di andare dal barbiere. Assomiglio a Buzzanca quando faceva il film sull’arbitro...”. Foto: Twitter Napoli