Gattuso: “Milan ridimensionato. Con Allegri…”
17.07.2012 | 11:42
Dallo stadio San Siro al Tourbillon di Sion. Rino Gattuso ha abbandonato il grande palcoscenico di Milano per approdare in una piccola e poco conosciuta squadra svizzera. Un percorso strano per un campione come lui, ma non nuovo nel calcio di oggi. In cerca forse, di nuovi stimoli. Ringhio ha salutato tutti in Italia per sentirsi ancora importante, seppur in un campionato minore. Ma non ha affatto smesso di seguire il suo Diavolo, alle prese con le cessioni illustri di Ibra e Thiago Silva: “Che shock il Milan ridimensionato, fossi nel tecnico non dormirei”. Già, è proprio il tecnico che ha inciso sulla sua decisione di lasciare anticipatamento Milanello: “Se io e Nesta abbiamo fatto questa scelta è perché sentivamo che non eravamo voluti da Allegri. Ma senza polemica: ho un buon rapporto con Max, però mi sento ancora un giocatore”. Un campione vero lo sarà sempre Gattuso. Anche quando arriverà il momento di appendere gli scarpini al chiodo.