Gattuso: “Voglio un Napoli da battaglia. Testa solo al Torino. Sul mio futuro…”
"Voglio un Napoli di battaglia, ma che sappia anche soffrire", così
Gennaro Gattuso alla vigilia della sfida con il Torino. In conferenza stampa il tecnico degli azzurri ha analizzato la sfida di domani sera al San Paolo:
"Non pensiamo all'Inter. - ha detto -
Domani affrontiamo una squadra forte fisicamente e sta a noi mettere in campo chi è al 100%. I giocatori non devono pensare al Barcellona, perché ora ci sono i Belotti e i Zaza da affrontare. Bisogna fare questo step e affrontare ogni squadra con la stessa mentalità". A tener banco sono le condizioni di Dries Mertens, sul quale Gattuso chiarisce:
"Oggi abbiamo un altro allenamento e valuteremo con lo staff. Con Milik non cambia nulla, è molto bravo a legare anche lui ed è l'ultimo dei miei problemi". L'allenatore del Napoli ha anche fatto il punto sugli altri due infortunati:
"Ghoulam sta molto meglio e si sta allenando con continuità. Vediamo domani. Koulibaly ha cominciato a correre e lo valuteremo la prossima settimana". Gattuso pensa al presente del suo Napoli, ma quando c'è da parlare di futuro non nasconde il suo desiderio:
"Questa squadra mi piace tanto, ma poi il resto si conosce. Ho un contratto fino al 2021 con una via d'uscita del 30 aprile. Il problema non è il contratto, io penso solo a lavorare, non è la priorità oggi. Col presidente siamo in continuo contatto e ci sarà modo per parlarne. Mi gaso in un ambiente bello, voglio stare bene, voglio allenare persone che hanno voglia di venire qui, sto molto bene qui ed ho riscontrato grande professionalità. Ho firmato 6 mesi con l'opzione a favore della società, nonostante altre offerte, perché è una grande squadra, un grande club, che mi ha dato un'opportunità incredibile, con l'esordio in Champions, conoscendo persone che ne sanno molto". Foto: Twitter Ufficiale SSC Napoli