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Gazidis: “L’obiettivo di Elliott è portare orgoglio ai tifosi. La verità sui rinnovi”

27.12.2020 | 11:18

Nell’intervista alla “Gazzetta dello Sport” Ivan Gazidis ha toccato altri punti importanti: “L’obiettivo di Elliott è quello di portare orgoglio ai tifosi, ma per far credere loro i primi a crederci dobbiamo essere noi, partendo da una fiducia che arriva dal lavoro e dalla preparazione. Non è semplice, però. E’ agire che crea fiducia. Abbiamo bisogno di muoverci e costruire con umiltà perché non abbiamo vinto nulla, non siamo alla fine del percorso. Se anche solo per un attimo ci sentissimo appagati, siamo morti. Un titolo aiuterebbe? Per ora non intravediamo un traguardo prefissato, perché siamo dentro a un percorso. Occorre restare umili, faremo degli errori, ma dagli errori si impara e con una visione comune si superano. Ibra ha detto che sognare lo scudetto è lecito? La stagione è lunga e non voglio imporre limiti ai sogni dei giocatori e dei tifosi. Inseguire i sogni e credere nelle nostre capacità è importante. L’importanza di Maldini? Paolo rappresenta la storia del club, ma non è questa la ragione per cui credo in lui. Io credo in lui perché è la persona che guarda avanti, abbraccia nuove cose, lavora con umiltà e passione ma anche intelligenza. Non abbiamo ancora parlato del rinnovo di Ibrahimovic. Sarà una decisione non solo del club, ma anche sua. E’ una persona speciale con motivazioni straordinarie e di grande intelligenza. E procedono le discussioni con Donnarumma e Calhanoglu, non c’è dubbio sulla loro professionalità, e questo è importante. Percepisco un ambiente molto positivo, però la nostra è una storia collettiva, non del singolo. Quando i giocatori cantano “Pioli is on fire”, il coro non è realmente su Pioli, ma pensano al collettivo”.

Foto: Twitter Milan