Genoa, quattro schiaffi alla Roma: Gudmundsson, Retegui, Thorsby e Messias (4-1)

Poker del Genoa alla Roma: finisce 4-1 a Marassi. Si sblocca subito la sfida, segna il Genoa dopo appena cinque minuti: la squadra di Gilardino recupera palla nella metà campo avversaria, Gudmundsson riceve da Strootman al limite dell’area e con il mancino non lascia scampo a Rui Patricio. Bryan Cristante risolleva la Roma dopo un inizio di partita molto complicato. Seconda rete in campionato per il centrocampista italiano: Spinazzola va via sulla sinistra e crossa al centro, perfetto inserimento dell’ex Atalanta, che di testa non lascia scampo a Martinez. Subito dopo il gol dell’1-1, Mourinho perde Llorente per un problema muscolare. Al suo posto entra Bove, Cristante va a fare il centrale di difesa. Ma non sono finiti gli infortuni. Dopo Badelj e Llorente, anche l’ex Kevin Strootman alza bandiera bianca: il centrocampista olandese, sempre titolare fino ad oggi, si accascia a terra per un problema muscolare e lascia il campo tra gli applausi delle due tifoserie. Al suo posto entra Kutlu. Negli ultimi minuti del primo tempo il Genoa torna in vantaggio con Mateo Retegui: Gudmundsson che verticalizza per Thorsby, che appoggia per l’ex attaccante del Tigre. Controllo e tiro immediato, imparabile per Rui Patricio. Nella ripresa la Roma si riversa in avanti a caccia del gol del pareggio, ma lo sfiora soltanto con la rete annullata per posizione di fuorigioco di Lukaku. E arriva anche il terzo gol del Genoa a Marassi: sugli sviluppi di un corner battuto dalla sinistra, la palla termina a Dragusin, che fa la torre per Thorsby; il centrocampista, a due passi dalla linea di porta, si piega sulle ginocchia e di testa appoggia in rete. Mourinho si riversa in avanti: dentro Azmoun, El Shaarawy e Aouar, fuori Spinazzola, Pellegrini e Paredes. Ma è ancora il Genoa a trovare la via del gol con Junior Messias chiude i giochi a Marassi che, appena entrato in campo, firma la rete del 4-1, il suo terzo in carriera alla Roma. Grande percussione di Mateo Retegui sul lato corto sinistro dell’area, palla rasoterra sul secondo palo, dove arriva puntuale la chiusura del brasiliano. Termina così a Marassi, il Genoa vince 4-1 e trova la prima vittoria tra le mura amiche. La Roma, invece, resta ferma a quota 5 punti dopo le prime sei giornate.

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