Gentilissima Presidentessa, il Taranto non ha bisogno di smentite. Ma di risultati

Gentilissima Presidentessa Zelatore, la ringrazio per l’attenzione che mi ha voluto dedicare in merito all’articolo pubblicato nella serata di ieri. Il termine “caos Taranto” era riferito alla situazione di classifica (quartultimo posto), ai risultati che non arrivano, malgrado sia stato già sostituto un allenatore. Lei sa benissimo che le notizie non possono essere rettificate quando si tratta di normali proiezioni su quanto potrebbe accadere e non è sempre detto che accada. Lei ha fatto benissimo a difendere la posizione del suo allenatore Prosperi e del direttore sportivo Dellisanti. Ma può intuire che queste cose sono all’ordine del giorno, me ne occupo da una vita e ieri ho parlato di “eventuali prescelti”. Le faccio due esempi: l’estate scorsa per un mese e mezzo avevo dato la notizia che Mancini sarebbe stato sollevato dall’incarico, l’Inter sosteneva l’esatto contrario, sappiamo come è andata a finire. Sempre pochi mesi fa avevamo segnalato l’arrivo imminente di Joao Mario in nerazzurro, malgrado altre fonti segnalassero l’impossibilità e gli stessi club negassero. Potrei raccontarle mille di questi episodi, fanno parte del gioco. Ringraziandola ancora per l’attenzione che mi ha voluto dedicare, le dico soltanto che il Taranto ha bisogno di risultati e non di smentite: glielo auguro di cuore. In modo da permettere a Prosperi e Dellisanti di giustificare la loro proficua presenza nel suo glorioso club. In bocca al lupo.