Ghirelli sui fatti di Foggia-Avellino: “Agiremo legalmente affinché i responsabili la paghino”

Poco dopo la mezzora di gioco Foggia-Avellino è stata sospesa sul risultato di 1-1. Le due tifoserie hanno iniziato un lancio di petardi e fumogeni che ha convinto l'arbitro a non far proseguire il match e a richiamare le due squadre a centrocampo. Normalizzata la situazione, dopo circa cinque minuti, la partita è poi ripresa. Sui fatti è arrivato anche il cdel presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli: “All'esito dell'identificazione dei responsabili da parte delle forze dell'ordine, la Lega Pro darà corso, senza indugio, ad ogni opportuna azione in sede giudiziaria per richiedere ai responsabili il risarcimento dei gravissimi danni che questo movimento calcistico professionistico sta subendo in conseguenza delle azioni delinquenziali. A Foggia la partita tra Foggia ed Avellino è stata sospesa a causa di continui, pericolosissimi lanci di petardi verso il terreno di gioco e tra settori del pubblico. Basta! Chiedo scusa al Prefetto di Foggia che tanto aveva lavorato per ampliare i posti per accogliere tifosi. Tifosi? Delinquenti. Basta! Ho dato mandato ai legali di intraprendere ogni opportuna azione per richiedere i danni a chi, facendo atti delinquenziali, mette a rischio l’incolumità dei calciatori e degli spettatori, arrecando un danno incalcolabile all’immagine della Serie C". Foto: sito Lega Pro