Giampaolo: “Balotelli? Per lui non ci sarebbe posto. Su Cassano…”
06.07.2016 | 15:10
Giornata di presentazione in casa Sampdoria per il tecnico Marco Giampaolo. Ecco le sue parole in conferenza stampa: “Ringrazio il presidente Ferrero. Sono molto felice di essere qui, comincio questa avventura con grande entusiasmo, spero di ripagare la fiducia del club e di entrare nelle grazie dei nostri tifosi. Sono arrivato in un club di prestigio, bisogna avere l’umiltà di pensare che ogni volta si comincia da capo, dimenticare quello che è stato fatto e ripartire con l’idea di costruire qualcosa: l’allenatore di calcio non è altro che un pensiero. Cassano non rientra più nei progetti del club? E’ una scelta della società e ne prendo atto. Se mi piacerebbe allenare Balotelli? In attacco abbiamo già sei giocatori quindi numericamente non ci sarebbe posto, al di là delle qualità di Balotelli. Ma adesso non sono questi i pensieri principali, questo è un organico un po’ disomogeneo e l’obiettivo primario è quello di renderlo il più omogeneo possibile: abbiamo pochissimi difensori, tantissimi centrocampisti e un numero adeguato di attaccanti. Dovremo fare le giuste valutazioni. Negli anni scorsi ho lavorato con Silvestre e Quagliarella. Ma io credo che ogni calciatore cambi di momento in momento. Potremmo ritrovarci molto diversi da come ci eravamo lasciati. Quali sono i profili ideali per me? Quelli che hanno dedizione, senso di appartenenza, cultura del lavoro e voglia di migliorarsi, che, nei giovani in particolare, è una benzina naturale. Obiettivi? Prima di decidere dove vogliamo arrivare, è necessario creare i presupposti per arrivarci. Il resto è propaganda”.
Foto: Samp on Twitter