Giampaolo: “Europa? Sempre in corsa, ma ancora senza biglietto. Su Praet…”
Marco Giampaolo, tecnico della
Sampdoria, ha parlato in conferenza stampa presentando la gara con il
Sassuolo. Ecco le sue principali dichiarazioni:
"Europa? Rispetto alla settimana scorsa siamo sempre in corsa su quel treno. Poi siamo ancora senza biglietto (sorride, ndr). Il controllore ci vuole buttare giù ma noi dobbiamo rimanere aggrappati. Il campionato è ancora aperto, sarà una partita importante e da vincere. Ma è ancora tutto aperto. Il Sassuolo? Chi si è trovato in quelle situazioni non può dimenticare quelle che sono le emozioni del momento. Fino a quando non raggiungi l'aritmetica non sei salvo. Mi aspetto una partita difficile perchè il Sassuolo ha qualità ed è difficile da affrontare. Io non mi aspetto nessuna partita, fra virgolette, in discesa anche perchè noi non ci arriviamo al meglio delle nostre possibilità. Ora però è il momento dove non dobbiamo fare gli schizzinosi ma essere concreti. In attacco chi gioca? Su quattro attaccanti, uno sta bene, uno non è convocato e due speriamo facciano il miracolo. Chi sta bene è Kownacki poi tra Quagliarella e Caprari non so. I nostri tifosi ci verranno a sostenere a Reggio Emilia. Noi infatti abbiamo due obiettivi al di sopra di ogni cosa: la partita con il Sassuolo e far tornare i tifosi a Genova con uno spirito positivo. Quando si spostano in tanti c'è chi lo fa tranquillamente e chi fa sacrifici. Praet? Penso sia migliorato, ma è difficile arrivare in Italia ed essere efficaci e pronti. Penso che quando arrivano hanno bisogno di orientamento. Diverso discorso per Ramirez o per Bruno Fernandes che erano già stati in Italia. Se le qualità le hai prima o poi le tiri fuori. Lui ha tecnica, motore, penso sia migliorato nella fase di non possesso palla. Per me resta sempre una grandissima mezzala, può fare il ruolo di trequartista ma non mi cambia nulla. In futuro può anche giocare play". Foto: Sampdoria Twitter