Giampaolo: “Partita in controllo, ma poco cinismo. Il fallo su Calhanoglu? Si poteva fischiare”
Marco Giampaolo, allenatore del
Milan, ha parlato dopo la sconfitta rimediata contro il Torino per 2-1 ai microfoni di
Sky Sport:
"La partita è stata in controllo, non abbiamo avuto il cinismo di chiuderla. Non avevamo rischiato nulla fino all'azione del pareggio. Poi la partita è cambiata anche se abbiamo avuto occasioni. Era una partita da vincere. Quanto a personalità la squadra a larghi tratti mi è piaciuta. La sconfitta non ci sta. I cambi? Volevo tenerla viva davanti, non volevo abbassare il baricentro e continuare ad avere qualità davanti con Bonaventura che sa giocare. Volevo tenere la squadra alta. Volevo dire alla squadra di non sporcare mai la partita perché il Torino è una squadra fisica. Dobbiamo migliorare nella percentuale di precisione dei passaggi. La squadra però ha qualità. A me spiace soprattutto perché la squadra lavora bene e quando non raccoglie risultati spiace per i calciatori oltre che per tutti i nostri tifosi. Non è una squadra che recita uno spartito individuale, è chiaro che devi avere il conforto del risultato. Questa sconfitta è maturata in maniera del tutto immeritata frena il processo di crescita. Ho potuto constatare fino ad oggi di avere un gruppo giusto. Il gol del pareggio? L'azione del pareggio l'ho rivista, per la dinamica si poteva fischiare un fallo su Calhanoglu ma sono piccole situazioni. E' il controllo della gara che fa la differenza. La capacità di saper difendere tenendo la palla, questa squadra deve migliorare le percentuali di possesso palla". Foto: Milan Twitter