Giampaolo: “Sconfitta che ci dà tante indicazioni, attacco sterile. Sul fallo di mano di Samir e il mercato…”
Marco Giampaolo, allenatore del
Milan, ha parlato dopo la sconfitta rimediata contro l'Udinese ai microfoni di
Sky Sport:
"Perdere non va mai bene, è chiaro che la partita mi ha dato molte indicazioni. Riesci a leggere le cose che la squadra riesce a far più o meno bene, nella sconfitta ci sono tanti spunti su cui riflettere. Col possesso palla dobbiamo avere uno sviluppo offensivo migliore, ma non è responsabilità dei ragazzi. Il mercato non mi interessa, soprattutto dopo una sconfitta, sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti dei ragazzi. Faccio una riflessione sulla partita, se faccio recitare ai tre davanti un ruolo che non è nelle loro corde, lo spunto è la specificità delle capacità dei ragazzi a fare certe cose rispetto ad altre. Il rigore è un dettaglio che può spostare l'esito di una partita, ma la mia visione è quella di un Milan diverso nelle soluzioni offensive. Non sono solo Suso e Castillejo, ma anche Piatek. Ha movimenti da prima punta, Suso è straordinario e può giocare anche lì. Bisogna farli giocare nel loro habitat naturale. Se giocheremo con il 4-3-3? Bisogna lavorare su queste cose, sicuramente saranno messi diversamente. Non per responsabilità loro, si sono spesi. Rischi di snaturarli, devo capire. La partita di oggi mi ha dato tante indicazioni. I tre davanti devono recitare un copione diverso per caratteristiche. Fino ad oggi di avvisaglie non ne avevamo avute. Pensavo inizialmente che il problema fosse Suso, ma non è solo lui. È mettere anche gli altri nelle condizioni di fare meglio. Dobbiamo tenere da parte diverse cose fatte bene per principio e riordinare quelli davanti, al di là del risultato, anche se l'avessimo vinta. Quelle soluzioni offensive non mi piacciono, siamo sterili. Non è una questione di coraggio, non c'è niente da buttare, i principi su cui abbiamo lavorato vanno bene, poi magari dovrò lavorare su qualche dettaglio diverso. Mani di Samir? Sapete cosa penso sul fallo di mano in area, per le nuove disposizioni potrebbe anche esserci, ma penso che debba essere un'interpretazione dell'arbitro. Così mi piace meno, ma c'è questa regola. Vanno valutate le dinamiche di come avviene, può esserci un movimento congruo o meno congruo. È la sensibilità dell'arbitro, anche attraverso il VAR, di capire se è rigore o meno". Foto: