Giampaolo: “Udinese squadra fisica. Nessun caso Zapata, su Quagliarella e Praet…”
24.02.2018 | 17:27
Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara contro l’Udinese di Massimo Oddo: “La partita contro il Milan l’ho rivista due volte. Lunedì, ma ero stanco e poco lucido, l’ho rivista martedì per farmi un’idea di come era stata la partita e chiaramente l’abbiamo visto con i calciatori. E’ inutile tornarci sopra perché conta quella di domani ma vi posso dire che dal punto di vista difensiva è stata una delle migliori prestazioni collettive. Anche nella costruzione di gioco i quattro dietro sono stati bravi. A Milano siamo mancati nella pericolosità offensiva, ci è mancata la sensibilità negli ultimi 30 metri. Fossimo stati più pungenti, più precisi, più intuitivi sarebbe finita in maniera diversa. Però capitolo chiuso perché la partita di domani è difficile, per venirne a capo ci vorranno grandi capacità tecniche. Zapata? Non c’entra nulla Zapata col discorso che ho fatto. Quando parlo di smarcamenti mi riferisco ai tre davanti, non parlo del singolo ma di atteggiamenti collettivi. Non mi interessa trovare colpevoli, chi si mette alla prova può anche sbagliare. E’ stata una serata ni di quella che è stata la finalizzazione. Zapata può attraversare un periodo di appannamento perché giocare ad alti livelli sempre non è possibile, ecco perché è importante avere quattro attaccanti. Se uno sta bene gioca, se uno sta meno bene si riposa. Non c’è un caso Zapata. Deve allenarsi e lo giudicherò di volta in volta. Zapata è stato sostituito e probabilmente era deluso per il cambio. Ripeto: non c’è nessun caso Zapata. A me interessa che si capiscano alcune cose. Era deluso e doveva salutare il compagno, punto. L’Udinese? E’ una squadra fisica, perché sa chiudersi. Dovremmo fare una grandissima partita sul piano tecnico, sul piano mentale, nella voglia di vincere e fare qualcosa di straordinario. Dovremo andare oltre. Sarà una partita complicatissima ma se la affrontiamo come sappiamo non ci saranno problemi. Barreto si è allenato sempre e sta bene. E’ un grande professionista. Verre e Sala non saranno convocati. La convocazione di Ferrari e Caprari per lo stage in Nazionale? I pochi calciatori italiani convocabili sono stati convocati. E’ un pre, diciamo, bisogna essere convocati quando le convocazioni valgono. Quagliarella? Per quello che sta facendo sì. Se fosse più giovane, sarebbe stato convocato. Ha altre sfide da fare, ha altri record da battere. Praet? E’ disponibile ma l’ho visto sporchino dal punto di vista tecnico. E’ importante averlo recuperato”.
Foto: Sampdoria Twitter