GIANLUCA PRESTIANNI, LA PULGA DEL VELEZ

Carlo Pizzigoni, nel suo libro Locos por el fútbol, sottolinea: "In Argentina dicono che gli inglesi hanno inventato il calcio e gli argentini l'amore per il calcio". Un'asserzione concreta e veritiera sotto un aspetto tanto storico quanto passionale. Una porzione di mondo, il Sudamerica, dove il calcio è nato e cresciuto seguendo dei codici orientati in direzione ostinata e contraria. Il talento come richiesta, ancora una volta la passione come movente in campo, la gioia come prodotto. L'Argentina, che al Sudamerica e al mondo tanti calciatoriha donato, concretizza quanto scritto. È proprio da questo Paese che viene il nostro personaggio del giorno, ovvero il giovanissimo Gianluca Prestianni. Classe 2006, siamo al cospetto di un talento precoce e suggestivo. La Pulga, come viene definito nell'ambiente Velez, club dove milita attualmente (e che lui stesso ha dichiarato di tifare da sempre), è un attaccante rapido, esplosivo e tecnico. È per l'appunto sudamericano nello stile di gioco, molto abile nel dribbling e imprevedibile nell'uno contro uno. Sa destreggiarsi sia con i piedi sulla banda (la linea, per intenderci), per poi rientrare sul destro, ma non disdesgna un posizionamento più interno. Tatticamente sveglio, abile nell'attacco alla profondità, la sua verve è stata subito captata dal club che, nonostante sia in età da Séptima/Octava división, due delle categorie giovanili del calcio argentino, il ragazzo è già aggregato alla formazione Reserva (con la quale ha debuttato lo scorso 6 agosto 2021) e ha inoltre firmato il primo contratto professionistico. Gianluca Prestianni: profumo di futuro per il Velez. Foto: sito ufficiale Velez