Ultimo aggiornamento: venerdi' 22 november 2024 00:30

Gilardino: “Dobbiamo essere esigenti con noi stessi. Vasquez? Devo valutare le sue condizioni”

29.03.2024 | 12:38

Il Genoa, reduce dal punto conquistato a Torino prima della sosta con la Juventus, ospiterà domani il Frosinone, nel match valevole per il 30° turno di campionato. L’allenatore del Grifone Alberto Gilardino ha presentato con le seguenti parole la gara da giocare contro la formazione ciociara, nel corso della conferenza stampa di vigilia:

Come hai ritrovato i Nazionali? “I ragazzi che si sono fermati a Pegli hanno fatto un lavoro straordinario, sotto il profilo fisico, tecnico e tattico. I nazionali sono arrivati negli ultimi giorni come Malinovskyi, Gudmundsson e Vasquez. Ci saranno da fare delle valutazioni sia su di loro mentre dopo la partita contro la Juventus Vitinha ha avuto un problema fisico”.

Come stanno gli infortunati? “Matturro, Martin, Cittadini ed Ekuban non ci saranno. Peccato non averli e confido in chi c’è e in chi è rimasto ma soprattutto chi è rimasto hanno fatto un percorso mentale e fisico. Questo è un aspetto importante”.

Vasquez ha avuto un piccolo problema in Nazionale? “Con Johan ci siamo sentiti. E’ stato un problemino che non ha causato danni e quindi credo che oggi si allenerà e farò delle valutazioni in queste 24 ore. A livello di voglia e determinazione, è un giocatore che se gli si chiede un sacrificio lui lo fa e dà veramente tutto. Arriva da un viaggio lungo, dal fuso orario. Ci saranno tanti aspetti da valutare come su Gudmundsson e Malinovskyi. Sono valutazioni che mi tengo in queste 24 ore”.

Il pareggio contro la Juventus, seppur arrivato due settimane fa, quanto può incidere a livello di carica emotiva? “E’ normale che il pareggio contro la Juventus ci deve dare la consapevolezza, sicurezza e mentalità. Stiamo facendo bene ma dobbiamo fare sempre meglio. Sono molto esigente con me stesso, sono sicuro che lo saranno i giocatori”.

Quali aspetti non bisogna sottovalutare domani? “Domani dobbiamo essere esigenti con noi stessi, andare in campo con le motivazioni giuste. Sarà una partita che abbiamo preparato e prepareremo in due giorni con tutti gli interpreti. Sarà una partita in cui dovremo mettere tanto cuore, tanta testa e tante gambe. Loro sono una squadra che ha avuto due settimane per lavorare. Hanno Soulé, giocatore che sposta gli equilibri. E’ una squadra che crea tantissimo che fino ad oggi produce gioco ma anche concede. Mi aspetto il Frosinone che conosco e che conosciamo bene. Molto probabilmente ci sarà da parte loro qualche cambiamento tattico in virtù di queste due settimane di lavoro ma dobbiamo pensare a noi e quell’impronta che dobbiamo dare nella partita”.

Ci sarà la possibilità di far giocare chi ha giocato meno? “Ho sempre dato grande fiducia al gruppo. Ci sono stati giocatori che hanno giocato meno rispetto ad altri ma hanno sempre trasmesso, nella settimana, grande senso di appartenenza e voglia di mettermi in difficoltà nelle scelte. Per un allenatore è molto gratificante e quando dovrò fare delle valutazioni ne terrò conto”.

Foto: Instagram Gilardino