Ultimo aggiornamento: domenica 22 dicembre 2024 19:56

Gilardino: “È il momento di mettere un timbro sul campionato. Vitinha sta bene”

28.04.2024 | 11:00

Il tecnico del Genoa Alberto Gilardino ha presentato oggi, in conferenza stampa, la gara che la sua squadra giocherà domani in casa contro il Cagliari. Queste le parole rilasciate dall’allenatore dei rossoblù:

Domani può essere uno snodo fondamentale della stagione. “Incontriamo una squadra viva, mentalmente molto forte visti gli ultimi risultati. Una squadra fiducia che ha trovato delle certezze e delle conferme. Sicuramente ha trovato attraverso l’allenatore e il gruppo squadra una solidità che gli ha permesso a questo punto del campionato di essere coscienti delle loro qualità. Noi sappiamo dell’importanza della gara e dei sacrifici dei ragazzi che li hanno portati a farli. E’ il momento di mettere un timbro forte su questo campionato, dobbiamo fare una partita concreta e di grande agonismo. Penso che, chi può e chi meno, abbia interpretato il loro ruolo al meglio. Penso a Bohinen che è un grande professionista. Lo tengo in considerazione, posso capire le sue sensazioni ma mi auguro ci sia la possibilità di avere spazio da qui alla fine. Però è importante avere compattezza domani”.

Hai recuperato Vitinha in settimana. Può giocare qualche minuto domani? “Sta bene e si è allenato durante la settimana. Non ha i 90 minuti ma penso possa essere anche lui della partita. Se ci sarà bisogno è un giocatore con caratteristiche importanti”.

Come stanno gli infortunati Messias, Malinovskyi e Bani? Sono ancora fuori. Ci auguriamo per Messias e Malinovskyi che ci possono essere situazioni positive nelle prossime settimane. E’ normale che sono stati infortuni molto lunghi. Per Bani è molto lungo, non so se lo recupereremo per la fine del campionato. Matturro sta avendo un recupero veloce, è una piacevole sorpresa. Può essere che rientri prima delle due settimane”.

Domani sfiderai Ranieri. Un commento su di lui? “E’ un allenatore che rispecchia il suo modo di essere e il suo modo di porsi in panchina. E’ una persona di grande spessore e questo si rispecchia nel modo in cui si approccia alla gara. La squadra percepisce questo atteggiamento e lo trasforma in campo. Ha ottenuto risultati eccellenti, ha vinto, è un allenatore di grande esperienza. Per me è un orgoglio e un motivo di grande responsabilità potermi confrontare con un allenatore del genere”.

Foto: Instagram Gilardino