Gilardino: “Per rimanere in A dobbiamo limare i dettagli. Retegui e Messias non ci saranno col Verona”
05.11.2023 | 17:25
Intervenuto ai microfoni di Dazn, il tecnico del Genoa, Alberto Gilardino, ha così parlato dopo il ko per 2-1 contro il Cagliari: “C’è amarezza, dispiacere per l’epilogo e il risultato. Dopo un primo tempo equilibrato, il secondo si è aperto. Abbiamo commesso troppi errori sui due gol. Nel momento in cui avevamo ripreso la partita, avremmo dovuto mantenere alta l’attenzione. Così non è stato, ma poi nel finale ci sono state due-tre situazioni molto importanti su cui avremmo potuto fare gol“.
Sulla prossima sfida contro l’Hellas Verona: “Per noi sono tutti scontri diretti, ogni gara implica sacrificio, determinazione, volontà di portare a casa il risultato e sotto questo punto di vista non posso rimproverare niente ai ragazzi. Per rimanere in A c’è da limare dei dettagli, rimanere lucidi e coscienti in tutta la partita. Abbiamo avuto poi una reazione, sotto questo punto di vista i ragazzi ci sono sempre. Fra cinque giorni giochiamo una partita importante davanti al nostro pubblico“.
Infine sulle difficoltà di organico: “Non cerco alibi, non è nella mia mentalità. Lavoro e tengo tutti dentro al gruppo, cerco di farli sentire tutti importanti. Certamente le assenze sono importanti, ora dobbiamo voltare pagina velocemente correggendo le situazioni. Gudmundsson? Croce e delizia, ha fatto un gol incredibile, poi ha perso palla sul gol del Cagliari. Ce lo teniamo stretto, il suo rendimento è alto anche grazie al lavoro dei compagni. Oggi le scelte erano forzate, Puscas aveva i crampi dopo la Coppa, Ekuban non sta bene. Malinovskyi per questo era adattato, ha lavorato bene. Quando sarà al top potrà dare tanto“. E sugli infortuni: “Per Retegui si andrà oltre il Verona, anche per Messias“.
Foto: Twitter Genoa