Gilardino: “Siamo calati nel secondo tempo. Sconfitta che lascia l’amaro in bocca”
19.04.2024 | 22:20
Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, ha parlato a Dazn dopo il ko interno contro la Lazio.
Queste le sue parole: “Dobbiamo essere soddisfatti del nostro primo tempo. L’impostazione era quella giusta, forse con un po’ più di lucidità potevamo passare in vantaggio. Abbiamo fatto al meglio entrambe le fasi. Nella ripresa sono calate le energie, aver giocato tre giorni fa può essere stato significativo e abbiamo subito la stanchezza oltre che le qualità indiscusse dell’avversario. Dispiace, c’è rammarico. Ero convinto che potevamo metterli in difficoltà fino alla fine, non è stato così. A me tocca archiviare la gara ripartendo dalle cose positive e dalla possibilità di correggere nei prossimi giorni ciò che non è andato per il verso giusto”.
Un giudizio sulla prova di Ekuban: “Ha giocato tre gare post infortunio e non ha avuto tempo per allenarsi con continuità. Il suo allenamento è costituito dalle partite. Ha corso, lottato, lavorato creando situazioni pericolose. E’ mancato il gol, peccato. A fine primo tempo c’è stato un tre contro uno che andava sfruttato meglio, ci poteva stare il passaggio ma un attaccante, quando vede la porta, fa prevalere l’istinto. Se riusciva a direzionare diversamente il corpo forse sarebbe andata meglio. E ‘stata una scelta individuale..E’ capitata una cosa del genere anche a Retegui nella ripresa. Io mi soffermo sull’episodio del gol preso, in quella circostanza bisognava fare meglio e sfrutteremo questa settimana per apportare i correttivi necessari”.
E ora affronterete squadre che hanno obiettivi importantissimi: “Questo deve essere in noi uno stimolo importante per finire alla grande, ragionando gara dopo gara. Ci sono altri punti a disposizione e vogliamo crescere sotto tanti aspetti. Stasera questa sconfitta lascia amaro in bocca, il primo tempo era stato positivo”.
Foto: twitter Genoa