Gilardino: “Tornare a Marassi sarà emozionante. Se segno non esulto? Dipende…”
Alberto Gilardino, attaccante dell'
Empoli, parla in vista della sfida contro la sua ex squadra, il
Genoa. Queste le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni de
Il Secolo XIX:
"Tornare a Marassi mi fa sempre un certo effetto, sarà emozionante. Ho vissuto un anno molto bello al Genoa, tutti i tifosi genoani mi hanno voluto bene e mi hanno apprezzato per quello che ho fatto. Ho segnato quindici gol, è stata una stagione intensa, giocare davanti alla gradinata nord è stato emozionante. Ho conosciuto un allenatore come Gasperini e un altro modo di lavorare sotto l'aspetto fisico e tattico, questo mi ha modellato come giocatore ma soprattutto come uomo. Indossare la maglia rossoblù almeno una volta è davvero una grande emozione, peccato che alla fine non sia arrivata la convocazione per i mondiali in Brasile. Adesso il mio presente si chiama Empoli, il nostro obbiettivo è quello della salvezza e passa dalle nostre prestazioni, dai miei gol e da quelli dei miei compagni. Se esulto in caso di un mio gol? Dipende dal campo e da tante cose. Io sono sempre stato abituato ad esultare per ogni gol, anche contro le mie ex squadre, non è sinonimo di mancanza di rispetto". Foto: Empoli Twitter