GILBERTO, FIRENZE SI TINGE DI VERDEORO
18.07.2015 | 09:30
Patria del calcio e fucina di talenti unici, il Brasile ha da sempre sfornato alcuni dei migliori calciatori della storia di questo sport. Lo sanno anche i numerosi club italiani che ogni anno mandano i propri osservatori a monitorare la situazione del paese sudamericano per vedere da più vicino i tanti giocatori che provano a mettersi in mostra nella speranza di trovare in delle buone prestazioni un trampolino di lancio per il grande salto: il trasferimento in Europa. I nostri club pescano spesso dal Brasile, nella speranza di trovare un nuovo fenomeno – magari senza sborsare cifre particolarmente alte – che possa arricchire la qualità della propria squadra. L’ha fatto anche la Fiorentina quando proprio poche ore fa ha bussato alla porta del Botafogo per prelevare Gilberto, uno dei terzini più interessanti del paese sudamericano.
Classe 1993, l’esterno nato a Rio de Janeiro entra a far parte delle giovanili del Botafogo quando è appena 16enne e vi milita per 2 anni fino a quando viene aggregato alla prima squadra del club bianconero. Una soddisfazione enorme seguita da tante aspettative che vengono ripagate immediatamente dal giovane brasiliano che col tempo diventa uno dei punti inamovibili del suo club. All’inizio del 2014 si trasferisce all‘Internacional in prestito dove disputa un’altra grande stagione prima del rientro al Botafogo. Il contratto di Gilberto sarebbe scaduto il prossimo dicembre e la Fiorentina avrebbe potuto agevolmente accordarsi con il calciatore per la prossima sessione di mercato. La dirigenza viola ha però voluto evitare di posticipare l’accordo e versare sin da subito una cifra vicina ai 2 milioni di euro al club brasiliano per assicurarsi il terzino 22enne che sarà quindi a disposizione di Paulo Sousa già in questo mese. Un acquisto importante soprattutto in prospettiva: il calciatore carioca è una delle colonne dell’under 21 verdeoro (con cui è impegnato nei Giochi Panamericani di Toronto) su cui molti addetti ai lavori puntano nella speranza di rifondare con il tempo una nazionale che non ha vissuto anni particolarmente positivi di recente. Grazie a delle buone doti difensive e a delle spiccate capacità di spinta, Gilberto potrà sicuramente essere un’arma in più per il futuro non solo per la nazionale brasiliana ma anche per la Fiorentina che ha puntato forte su di lui prelevandolo dal Botafogo con un biltz rapidissimo.
In Italia i terzini brasiliani vantano una grande tradizione, basti pensare a nomi del calibro di Cafù e Maicon, e Gilberto, anche considerando la giovane età, ha tutte le carte in regole per raccogliere l’eredità di due giganti della storia del calcio come quelli appena citati. Per la gioia dei tifosi viola che seguiranno con grande interesse le prossime cavalcate sulla fascia del ragazzo di Rio.
Foto: Globoesporte