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GIOVANE, IL CAPITANO DEGLI AZZURRINI

13.05.2023 | 13:30

L’Italia Under 20 si appresta a partire per l’Argentina dove sarà impegnata nel Mondiale Under 20. Il CT Carmine Nunziata, ha diramato la lista dei convocati per la chermesse iridata, affidando la fascia di capitano al centrocampista Samuel Giovane. 

Si tratta di un centrocampista, mediano, classe 2003, in forza all’Ascoli, in Serie B. Giovane è di proprietà dell’Atalanta che lo ha girato in prestito ai marchigiani fino a fine stagione.

Si tratta di un giocatore ben dotato fisicamente, alto 180 cm, bravo in fase di interdizione, deve migliorare su quella della costruzione, dove però sta mostrando ampi margini di crescita.
Nativo di Lugo, in Emilia-Romagna, in provincia di Ravenna, Giovane arriva in quel di Bergamo poco più che quattordicenne, dopo essere cresciuto nelle giovanili del Cesena. Samuel  dimostra di poter competere a quei livelli delle giovanili, facendo tutta la trafila in casa bergamasca. Le sue prestazioni, con il passare delle annate (a partire dal 2017) gli consentono anche un ottimo percorso con le Nazionali Under, certificato dalla fascia di Capitano orgogliosamente indossata anche con l’Under 19.

La scorsa stagione è stato uno dei protagonisti con la Primavera dell’Atalanta, ed è piena di soddisfazioni per il centrocampista classe 2003, che viene portato in panchina da mister Gasperini per la trasferta all’Olimpico, avversario la Lazio, del 22 gennaio, senza però mai esordire in prima squadra.

Con l’Atalanta Primavera, colleziona 30 presenze, segna 2 gol e fornisce 3 assist. Conta anche 5 presenze nella Uefa Youth League, che vedono l’Atalanta uscire nella fase a gironi.
L’estate scorsa, arriva la chiamata dell’Ascoli, che lo preleva in prestito per il primo campionato tra i professionisti. Per Giovane 21 presenze e 1 assist con la maglia del Picchio, crescendo in rendimento e costanza di prestazioni.

Cresciuto come un centrocampista in grado di strappare, condurre il pallone in transizione per guidare risalite verso l’area avversaria o per dare respiro ai suoi e alzare la squadra, in questa stagione il ragazzo sta palesando ottime capacità anche davanti la difesa, dove la fetta di campo da coprire è minore ma bisogna avere occhi e rapidità certamente amplificati.

Giovane accetta la responsabilità, non ha paura di verticalizzare, è deciso in interdizione e, quando la situazione lo consente, conduce in avanti. Una mescolanza di tentativi tecnici, senso del posizionamento e attitudine positiva. L’esuberanza di cui si è detto, per un ragazzo di appena 19 anni è una peculiarità che va esaltata e allo stesso tempo gestita, ma Giovane ha tutte le qualità per affermarsi nell’immediato futuro.

Con le Nazionali minori, vanta uno scorre di altissimo livello, dall’Under 15 all’Under 19, dove è stato capitano. Fascia da capitano che il CT Nunziata gli ha affidato anche per il Mondiale Under 20. Un Mondiale che vedrà gli azzurrin i impegnati nel girone con Brasile, Nigeria e Repubblica Dominicana. Un girone non semplicissimo ma lItalia può dire la sua per la qualificazione al secondo turno.

Giovane avrà il compito di capitanare una squadra di giovani talenti, che potranno dire la loro nella chermesse iridata.

Foto: Instagram personale