Giroud: “Sono frustrato, volevo restare in campo. Nel secondo tempo non sapevamo se difendere o attaccare”
Olivier Giroud, autore della doppietta in
Napoli-Milan, ha parlato a Dazn dopo il pareggio del Maradona. Queste le sue parole: "
Mi sento molto deluso, molto frustrato perché abbiamo iniziato bene, creando tante occasioni. Dovevamo fare 3-4 gol il primo tempo. Alla fine il 2-0 all'intervallo ci stava, ma sapevamo che il Napoli sarebbe tornato in campo con più energia e che il secondo tempo sarebbe stato difficile. Ci siamo detti che dovevamo fare attenzione, rimanere concentrati, non fare errori. Sono frustrato perché stasera abbiamo perso due punti. Nel secondo tempo non sapevamo se difendere o attaccare". Ti sei arrabbiato al momento del campo. "
E' normale, siamo uomini, non robot, e abbiamo tutti delle emozioni. Pensavo di poter aiutare ancora la squadra, ma il mister ha fatto la sua scelta e io ho tanto rispetto per lui. Poi dopo qualche minuto è tornato la calma. Non volevo uscire perché mi sentivo di continuare e aiutare la squadra. Io sono così, voglio sempre di più". L'emozione di tornare a segnare? "
E' molto importante per un attaccante fare gol e aiutare i compagni. Io voglio sempre più cross così, sono felice per la squadra e per me stesso. Erano cinque partite che non segnavo in Serie A, troppo tempo per me. Ma non sono soddisfatto al 100% perché sono un giocatore di squadra e voglio il meglio per la squadra". Al Milan mancano i gol. Perché? "Abbiamo creato tante occasioni anche oggi, manca un po' di efficacia e di fortuna in area. Dobbiamo puntare su questo obiettivo per addormentare la partita". Serve un vice Giroud? "
Io penso che lo abbiamo già il vice Giroud, non servono 5 o 6 attaccanti. Abbiamo una buona squadra di qualità e quantità: abbiamo creato ancora una volta tante occasioni, con un bel gioco offensivo e anche divertente". Foto: Instagram Milan