Ultimo aggiornamento: domenica 22 dicembre 2024 21:00

Giulini: “Non sarà Ranieri o un singolo giocatore a salvare il Cagliari. Ma dobbiamo farlo tutti insieme, da vero gruppo”

21.03.2024 | 17:00

A margine dell’evento “Diversi perché unici”, organizzato a Cagliari in partnership tra il club rossoblù e la Città Metropolitana di Cagliari, Tommaso Giulini, presidente del club sardo, ha parlato della corsa salvezza.

Queste le sue parole: “Per noi è importante lo spirito che questa squadra ha dimostrato anche a Monza, al di là del gol bellissimo segnato da Maldini. Questa è la strada che abbiamo intrapreso nelle ultime gare, che per un po’ avevamo abbandonato. Ora sarà complicatissimo, bisognerà lottare sempre, partite come quelle di Monza e Empoli devono essere di insegnamento per capire cosa dobbiamo fare per salvarci. A volte raccogli tre punti con poco merito, altre perdi quando magari meritavi un punto. Di sicuro l’atteggiamento dimostrato a Monza e Empoli – e non a caso faccio riferimento a queste due gare in trasferta perché è sotto questo aspetto che siamo mancati nel corso della stagione – ci porterà a racimolare quei punti che mancano per raggiungere l’obiettivo. Non sarà facile, speriamo di recuperare gli infortunati, e che tutti capiscano che ognuno deve mettere il proprio mattoncino: mi riferisco ai giocatori, allo staff, a tutto l’ambiente Cagliari. In questo senso, quanto accaduto a Monza, con la curva del Settore Ospiti e il resto dello stadio pieno dei nostri colori, con i tifosi che ci hanno supportato di continuo, è qualcosa di straordinario. Mi ha ricordato gli esodi di tanti anni fa nella storia del Cagliari, questa vicinanza ci aiuterà a raggiungere il nostro obiettivo”.

Giulini prosegue: “Come dissi in conferenza stampa dopo Cagliari-Lazio, non è Claudio Ranieri oppure il singolo giocatore che ci salva, ma lo faremo tutti insieme e remando uniti verso il medesimo traguardo. Abbiamo bisogno di tutti a partire dai capitani come Pavoletti, Deiola, Nandez, ma anche Aresti e Mancosu che ci soffiano alle spalle da fuori, chi è arrivato l’anno scorso per riportarci in Serie A, i giovani col loro entusiasmo. Questa grande unione e i valori che si rafforzano giorno dopo giorno sono fondamentali per noi. Il mister ha portato grande unione da quando è tornato, anche a Selargius come in ogni occasione nella quale ci spostiamo raccogliamo il calore dei nostri tifosi. Tanti piccoli aspetti, che prima dell’arrivo di mister Ranieri era stato più difficile mettere in atto, contribuiscono alla causa e ci hanno unito ulteriormente. Come abbiamo compiuto il miracolo a Bari dovremo farlo anche quest’anno. Ora arriva il momento caldo in cui ci giochiamo tutto, dobbiamo vivere per quest’obiettivo. Non sappiamo quando e come arriverà ma faremo tutti di tutto per ciò accada”.

Foto: twitter Cagliari