Giulini: “Riva presidente onorario? Un regalo ai tifosi. A marzo valuteremo il futuro di Nainggolan”
23.12.2019 | 11:37
Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Anch’Io Lo Sport su Radio Rai: “Riva presidente onorario è stato un regalo che ha fatto ai tifosi alla vigilia del centenario della società e in occasione del cinquantenario dello scudetto. Che abbia accettato la presidenza è un orgoglio per me. Un bilancio della prima parte di stagione? Abbiamo iniziato con due sconfitte e finito con altrettanti stop. Nel mezzo ci sono stati tredici risultati utili ed è senza dubbio un bottino importante ma meritato. La delusione per le ultime due gare rimane”.
Un voto alla squadra?
“Prima delle ultime due sconfitte direi 8,5 poi 7,5/8”.
La questione stadio?
“Quello nostro non è omologato per le competizioni europee e ci stiamo attrezzando per una deroga. Ma non è semplice. Adesso concentriamoci sul raggiungimento della quota salvezza e poi penseremo ad altro”.
Quanto rientrerà Pavoletti?
“Tornerà a marzo”.
Calciatori sardi in rosa?
“Daniele Ragatzu dopo alcune stagioni positive ad Olbia è tornato ad incidere con gol importanti e siamo contenti di quello che sta facendo. Così come di Simone Pinna, altro ragazzo transitato da Olbia, che si è messo in luce. Poi abbiamo anche Deiola e Aresti. Quattro calciatori sardi in rosa come i quattro mori della nostra bandiera”.
Il futuro di Nainggolan?
“Ci stiamo vivendo questi mesi con soddisfazione. Lui è contento di essere tornato, è un leader per tutti e non solo per le sue giocate. A marzo/aprile valuteremo il da farsi anche se un è calciatore dell’Inter e gli stiamo facendo un favore. Vedo difficile un’operazione per la prossima stagione”.
Il caso Nandez?
“E’ stata un’operazione complicata che abbiamo seguito per mesi. C’è stato qualche strascico ma il ragazzo sta dando tutto in campo. A livello contrattuale abbiamo fatto le cose nel migliore dei modi e non esiste alcun caso”.
Inter e Lazio rivali della Juve per lo scudetto?
“Sono due squadre solide che hanno grandi campioni, con la Lazio che è un gruppo consolidato nel tempo. L’Inter però è riuscita a recuperare terreno grazie ad un grande tecnico come Antonio Conte”.
Foto: Twitter Cagliari