Gnonto: “Grato all’Inter, ma ho dovuto fare una scelta. Nazionale? Ognuno sceglie ciò che sente, io sono italiano”
L'attaccante italiano del
Leeds, Wilfried
Gnonto, ha rilasciato un'intervista al
Corriere della Sera. Il diciannovenne, classe 2003, ha parlato della sua scelta di lasciare l'Italia per giocare. Alcune parole:
"Sarò sempre grato all’Inter, ma non la vedo come un’occasione persa. Ho dovuto fare una scelta, sono andato in Svizzera per giocare e penso di avere fatto quella giusta per me e la mia famiglia".
Scelta Nazionale:
"Ognuno sceglie la Nazionale che si sente. Io potevo scegliere la Costa d’Avorio, ma sono nato in Italia, mi sento italiano e penso sia la scelta giusta per me".
Premier League:
"Non ci speravo neanche più tantissimo, è successo tutto molto in fretta e non ho avuto tempo di realizzare. Ma è stata un’emozione bellissima. L’impatto è stato buono a livello personale, la squadra vive un po’ di alti e bassi. Mi sembra un sogno: vengo da Baveno e non mi sarei mai aspettato un giorno di arrivare in Premier o di ricevere complimenti da giocatori del genere. Vivo tutto con grande orgoglio e cerco sempre di impegnarmi per migliorare. Gol a Old Trafford? Mi ha colpito il silenzio che è calato, anche perché il gol è arrivato inaspettato, dopo un minuto. Un bel momento".
Inghilterra:
"I tifosi sono sempre caldi, ti fanno sentire l’importanza della partita: capisci che c’è grande cultura del calcio. Le strutture lì sono al top. E in Italia ci sono più pressioni, credo. A Leeds i giocatori vengono lasciati tranquilli". Foto: Twitter ufficiale Nazionale