GNONTO, UNA MERAVIGLIA
Un giovane italiano protagonista in Inghilterra, nella FA Cup. Parliamo di
Wilfred "Willy" Gnonto, attaccante passato alla ribalta l'anno scorso, per la sua convocazione da giovanissimo in Nazionale e per il gol più giovane segnato con la maglia dell'Italia, con 18 anni, 9 mesi e 7 giorni. Il giocatore, la scorsa estate è è passato dallo
Zurigo al
Leeds United. Una esperienza per ora, tra alti e bassi per lui, con 7 presenze e un gol in campionato e 2 presenze e 2 gol in FA Cup. Tra l'altro, una doppietta strepitosa ieri sera, nel 5-2 contro il Cardiff. Il primo gol, arrivato dopo soli 26 secondi di gioco, ha strappato gli applausi, non solo dei tifosi del Leeds, ma di tutti gli addetti ai lavori in Inghilterra. Un destro al volo su suggerimento di Rodrigo, che ricorda quello segnato da Paolo Di Canio ai tempi del West Ham contro il Wimbledon
(qui per vedere il gol). Una serata che potrebbe finalmente lanciare il ragazzo, che ha avuto qualche problema iniziale in Premier. Gnonto è stato una scommessa di
Mancini per l'attacco dell'Italia la scorsa annata, all'indomani dalla mancata qualificazione per Qatar 2022. Il giovane era stato convocato dal tecnico di Jesi in occasione della finalissima contro l'
Argentina. La convocazione del giovane attaccante ricorda molto quella di
Nicolò Zaniolo, Mancini infatti convocò il centrocampista della Roma ancora prima dell'esordio in serie A con la maglia giallorossa. Wilfred Gnonto per gli amici "
Willy", nasce a Verbania il 5 Novembre 2003, da genitori ivoriani. Gnonto inizia a giocare nelle scuole calcio di
Baveno e Suno e a nove anni entra a far parte delle giovanili dell'
Inter e in un' intervista a riguardo racconta: "
Mia madre era più emozionata di me, vi lascio immaginare il nostro caloroso abbraccio". Con l'Under 15 Gnonto realizza dieci gol al primo anno mentre con l'Under 17 ne riesce a siglare ben 20. Il giovane, a suon di prestazioni, entra a far parte della primavera dei nerazzurri guidata da
Armando Madonna nel 2019 a sedici anni, nella sfida di Youth League contro il
Barcellona terminata 3-0 per l'Inter, che costa la panchina blaugrana al tecnico
Victor Valdes, segna la sua prima rete nella vittoria per 5-1 contro la
Juventus. Gnonto il 23 aprile 2020 si accorda e firma il suo contratto professionistico con lo
Zurigo di tre anni, il suo debutto avviene il 24 ottobre dello stesso anno durante la partita della squadra svizzera contro il
Vaduz vinta 4-1, in cui l'ivoriano realizza anche l'assist proprio per il definitivo 4-1. Il Vaduz porta fortuna a Gnonto perché il 21 maggio 2021 segna il suo primo gol con gli svizzeri, e di conseguenza la prima rete da calciatore professionista. Nella stagione successiva, il 2021-22, l'ex primavera dell'Inter riesce a trovare anche maggiore minutaggio, e l'11 dicembre 2021 riesce a segnare la sua prima doppietta contro il
Losanna. Gnonto con le sue otto reti contribuisce alla conquista dello scudetto dello Zurigo con quattro giornate d'anticipo. Il club svizzero punta molto su di lui, dove viene considerato un gran prospetto e soprannominato "Super Jolly". All'inizio della stagione successiva, esordisce nelle coppe europee, nel secondo turno preliminare di UEFA Champions League nel quale lo Zurigo viene eliminato dal Qarabağ. Realizza il suo primo gol europeo il 4 agosto 2022, nella gara di andata del terzo turno preliminare di Europa League vinta 2-0 contro il Linfield a Belfast.
Ma intanto, voci dall'Italia e anche dall'estero, per acquistare il ragazzo, si sono intensificate e il 1º settembre 2022, durante l'ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato, viene ceduto a titolo definitivo al Leeds Utd, per un importo stimato intorno ai 4,5 milioni di euro più bonus.
Esordisce con il club inglese e in Premier League il 29 ottobre successivo, subentrando al posto di Jack Harrison al 72º della partita trasferta contro il Liverpool.
Il 5 novembre seguente, dopo aver sostituito nuovamente Harrison, realizza l'assist per il gol della vittoria finale per 4-3 contro il Bournemouth.
Il 4 gennaio 2023 realizza la sua prima rete in Premier, aprendo le marcature nel pareggio casalingo contro il West Ham (2-2). Ieri sera, la sua serata magica contro il Cardiff. In Nazionale, conta 8 presenze e 1 gol, tra l'altro, come detto, il più giovane della Nazionale azzurra. Esordisce in nazionale il 4 giugno, a 18 anni e 7 mesi, entrando al posto di Matteo Politano nel secondo tempo della partita di UEFA Nations League contro la Germania (1-1) a Bologna, e fornendo anche l'assist per il gol del momentaneo 1-0 di Lorenzo Pellegrini.
Tre giorni più tardi gioca la sua prima gara da titolare, disputando l'intero incontro di Nations League vinto per 2-1 contro l'Ungheria a Cesena.
Il 14 giugno 2022 realizza il suo primo gol in nazionale, nella partita di Nations League persa per 5-2 contro la Germania a Mönchengladbach, divenendo così il più giovane marcatore della storia della nazionale italiana,
superando il precedente record di Bruno Nicolè.
Gnonto è una prima punta che può giocare in altri ruoli, anche da attaccante esterno molto esplosivo e dotato di ottima tecnica di base. Abile con entrambi i piedi e dotata di un'ottima elevazione nonostante l'altezza di un metro e settanta, può all’occorrenza giocare come seconda punta. Le caratteristiche tecniche e fisiche consentono al giovane azzurro di essere paragonato a due campioni molto importanti vale a dire
Sterling e Ribery, ma il suo punto di riferimento è il suo idolo ovvero
Lionel Messi. Nel 2020 il
The Guardian lo inserisce tra i migliori sessanta giocatori nati nel 2003. Gnonto non è molto attivo sui social, su
Instagram ha 21.1 mila followers destinati certamente a salire ed è molto legato a Inter e Zurigo, tant'è che nelle sue foto presenti sul suo profilo viene immortalato con le maglie di entrambe le squadre, e quella della Nazionale italiana. Ora la serata magica in FA Cup, con una doppietta che può lanciare la sua carriera. Foto: twitter Leeds