Godin: “Difesa a tre? Mi trovo bene. Questa Inter come il mio Atletico. Conte fondamentale”
27.09.2019 | 12:20
Diego Godin, difensore dell’Inter e della Nazionale uruguaiana, ha rilasciato un’intervista a Marca parlando anche di altri aspetti: “La difesa a tre? Inizio il gioco dalla destra e sono la prima linea di passaggio tra il centrocampo e l’attacco. Devo mantenere più alta la concentrazione dato che Conte mi posiziona più avanti. È un cambiamento rispetto al mio periodo all’Atletico, però credo di avere la sufficiente intelligenza per adattarmi. L’Inter sta all’Atletico Madrid come il Milan al Real Madrid? Non saprei. L’Inter ha una grande storia ed è un club molto organizzato. Si sta così bene che sei nelle condizioni di avere voglia di venire ad allenarti. Ho detto che questa Inter ricorda l’Atletico del 2014? Noi stiamo iniziando ora. Dissi ciò per lo spogliatoio sano e con fame di vittorie. Entrambe le cose si stanno costruendo grazie a due allenatori con grande personalità come Simeone e Conte. E questa Inter si sta facendo intorno a lui. È il pezzo principale e fondamentale del puzzle. Conte ha una personalità molto forte e lavora molte ore. La città? Ho avuto poco tempo per vedere Milano, tra spostamenti e allenamenti. Ho da poco visto il Duomo. Qui si cena prima, tipo alle 20 e ci stiamo adattando. Avere un connazionale (Vecino, ndr) in squadra e Borja Valero mi sta facilitando le cose. Sono felice. Se sono un leader anche qui? Non mi sento affatto un leader o un capo. E deve essere così per chiunque arriva in un luogo di lavoro nuovo. Bisogna arrivare in punta di piedi, non è il mio stile imporre o sbattere porte. Mi sento importante, questo sì. Conoscono nello spogliatoio la mia carriera, sanno chi sono, ma remo come tutti gli altri. E mi aiutano molto: capisco quasi tutto in italiano, però a volte è difficile esprimermi. È uno spogliatoio di qualità e buone persone”.
Foto: Inter Twitter