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Goetze, il diamante tedesco

04.10.2012 | 10:12

 

Mario Goetze, nato a Memmingen il 3 giugno del 1992, è certamente uno dei giovani emergenti più interessanti. La Germania sta diventando una fucina di nuovi talenti, e Goetze, è certamente uno dei migliori. Infatti a soli 20 anni è uno dei giocatori più importanti sia del Borussia Dortmund, sia della nazionale tedesca, con cui ha già disputato 18 gare segnando 3 reti.

Goetze è praticamente da sempre un giocatore del Borussia, infatti dopo aver giocato nelle giovanili di Ronsberg e Eintracht Hombruch, nel 2001 approda nella squadra di Dortmund. Qui prosegue con grande successo la trafila delle giovanili, sia nel club, sia nella nazionale. Il debutto in prima squadra risale al 21 novembre 2009, nella partita contro il Mainz. Così a soli 17 anni diventa il giocatore più giovane ad aver giocato in Bundesliga.

Nella stagione 2010-2011 viene schierato titolare, ed è uno dei protagonisti della grande stagione del Borussia Dortmund. Il 29 agosto 2010 segna il gol vittoria contro lo Stoccarda. In occasione della sfida di Europa League, vinta contro Karpaty Lviv, Mario segna il suo primo gol in Europa. La seconda rete arriva il 31 ottobre, nella partita vinta contro il Mainz per 2 a 0. Il 14 gennaio segna contro il Bayer Leverkusen (3-1). Sette giorni dopo segna ancora contro lo Stoccarda. Il 2 aprile 2011 segna il suo settimo gol stagionale contro l’Hannover, partita finita 4 a 1 per il Borussia Dortmund. Al termine della stagione si laurea campione di Germania per la prima volta con il Borussia Dortmund. Per Mario Goetze è la stagione della ribalta e gioca ben 33 partite segnando 6 gol. Nella stagione successiva, Mario, si riconferma uno dei migliori giovani in circolazione, concludendo la stagione con il secondo scudetto con il Borussia, giocando 17 partite e segnando 6 reti.

Capitolo Nazionale: ha debuttato nella Nazionale maggiore il 17 novembre 2010 a Göteborg, nella gara contro la Svezia, conclusasi 0-0. La sua seconda presenza arriva nell’incontro di amichevole contro l’Italia, finita 1 a 1, giocata il 9 febbraio 2011. Il suo primo gol in nazionale arriva alla sua settima presenza nell’incontro amichevole contro il Brasile del 10 agosto 2011. Il suo secondo gol con la Germania arriva nella partita valida per la qualificazione agli Europeo 2012 contro l’Austria, partita vinta 6 a 2 e decisiva per la Germania per la qualificazione agli Europei.

Viene convocato per disputare gli Europei che si giocheranno in Ucraina e in Polonia. Vestirà la maglia numero 19. Debutta all’europeo 2012 il 22 giugno all’ottantesimo della sfida con la Nazionale di calcio della Grecia vinta dai tedeschi per 4-2 andando così a disputare la semifinale.