Gol-non gol, in B resta un mistero: Granoche ”paga” per la seconda volta
25.04.2017 | 18:10
Grande amarezza in casa Spezia, inevitabile alla luce della sconfitta maturata a Frosinone dopo che, nel primo tempo sullo 0-0, a Granoche non è stato convalidato un gol (non gol) con la palla che aveva superato per intero la linea di porta. Particolare fondamentale sfuggito alla squadra arbitrale capitanata da Pinzani. In Serie B la goal-line technology non è operativa, a differenza di quanto accade nel massimo campionato. E, cosa davvero buffa, in cadetteria non sono previsti nemmeno gli addizionali di porta. Misteri del nostro calcio, così come restano misteri questi casi controversi che incidono – eccome – sulle sorti di una partita e, perché no, anche di un intero campionato. Già, perché nella fattispecie Granoche “paga” per la seconda volta: già a Brescia, poco più di un mese fa, al Diablo era capitata la medesima cosa. Sfera abbondantemente “dentro”, ma nulla, Martinelli e assistenti avevano fatto proseguire: per lo Spezia sarebbe stato il 2-0 che, probabilmente, avrebbe chiuso i giochi. E non è tutto, perché – ironia della sorte – anche all’andata lo Spezia venne penalizzato contro il Frosinone, alla luce di un gol annullato a Terzi sullo 0-0 per un discutibilissimo fuorigioco passivo di Sciaudone.
Foto: sito ufficiale Spezia