Ultimo aggiornamento: lunedi' 18 november 2024 00:30

Gollini: “Come paro i rigori? Studio gli avversari e seguo l’istinto. Morrison? Ferguson lo amava, storia particolare”

24.12.2019 | 18:10

Pierluigi Gollini, portiere dell’Atalanta, ha rilasciato un’intervista a Cronache di Spogliatoio soffermandosi sulle sue capacità di parare i rigori sulla sua esperienza in Inghilterra: “Come paro i rigori? Un misto di istinto e sensazioni. Ai nostri livelli studiamo molto gli avversari: mi è capitato di cambiare decisione all’ultimo seguendo il mio istinto. Contro Immobile, ad esempio, avevo deciso di andare sul lato: quando ero lì, avevo la sensazione che calciasse dall’altra parte, ma mi sono detto ‘Vado dove credo’ e alla fine avrei dovuto seguire l’istinto. Lo avevo visto quando li batteva in Nazionale. Chi mi ha impressionato di più in Inghilterra? Ravel Morrison. Ha giocato anche nella Lazio, ha avuto una storia particolare. Quando sono arrivato allo United era nelle Riserve con Pogba, Fornasier, Keane dell’Everton, Lingard. Erano una squadra fortissima. Lo volevano mandare via ma Ferguson ne era innamorato. Nel primo allenamento che ho visto, ha segnato di prima di rabona. E all’Aston Villa c’era Jack Grealish, che adesso ne è capitano”.

Foto: Atalanta Twitter