Gomez: “Atalanta mina vagante della Champions, ora nessuno vuole incontrarci”
Papu Gomez si racconta. L'attaccante dell'
Atalanta è intervenuto in diretta
Instagram al canale
Cronache di Spogliatoio:
"Siamo divisi a metà, quelli rimasti fuori dal centro sportivo con le nostre famiglie e i single che sono rimasti all'interno di Zingonia. Cerchiamo di parlare ogni giorno e capire cosa fare o non fare, per parlare del calendario e di quanto riprenderemo. La mia crescita? Simeone mi faceva giocare come ala nel 4-3-3, e io che ero abituato a fare il trequartista dicevo: 'Se faccio tutta la fascia mi stanco e non arrivo lucido in porta'. Ci litigavo i primi giorni e iniziavano discussioni pazzesche. Avevo 19 anni e rispondevo. Poi sono cambiato in meglio. Mi disse: 'Il giorno che andrai in Europa farai l'esterno d'attacco perché sei piccolo e veloce'. Lo Monaco a Catania mi vide in Independiente-San Lorenzo con recuperi in fase difensiva e mi prese per fare il tridente con Mascara e Maxi Lopez. Con Gasp e il lavoro nell'Atalanta mi sono evoluto in seconda punta. Champions? Adesso nessuna squadra ci vuole incontrare perché nessuno sa cosa può accadere con noi. Non avere esperienza in questa competizione ci rende la testa più libera. Siamo la mina vagante insieme al Lipsia, una formazione tosta che gioca bene", ha chiuso Gomez. Foto: Instagram personale Gomez