Da Goretzka e Moutinho a Emre Can e Badelj: i migliori centrocampisti in scadenza di contratto
Gennaio si avvicina e in questa sede analizzeremo i profili più interessanti, divisi per ruolo, nell’ambito dei calciatori in scadenza di contratto il prossimo giugno. Possibili occasioni low cost in vista della sessione invernale, ma soprattutto – in assenza di novità sul fronte rinnovo – stuzzicanti parametri zero per la prossima estate. Oggi è la volta dei centrocampisti.
LEON GORETZKA (Classe 1995, Schalke 04) Uno dei due elementi migliori, per rapporto qualità-età. Accostato a numerosi top club europei (anche la Juve alla finestra, per ammissione di Marotta), saluterà dopo cinque anni il club di Gelsenkirchen. In Spagna parlano insistentemente di Barcellona, guai però a sottovalutare il Bayern, al quale i migliori prospetti tedeschi solitamente riservano l’ultima parola. Al di là di quanto accaduto lo
scorso maggio.
EMRE CAN (Classe 1994, Liverpool) Ecco l’altro prezzo pregiato della serie, anch’egli nazionale tedesco. La Juve lo segue da mesi e il diretto interessato recentemente ha espresso parole positive al riguardo, ma occhio ai rumors che vogliono il City forte sul mediano di origini turche: più che il Borussia Dortmund, sembra proprio Pep il principale pericolo per i bianconeri.
JOAO MOUTINHO (Classe 1986, Monaco) Piedi educati, grande visione di gioco, la capacità - propria dei migliori registi - di leggere l’azione con quell’attimo di anticipo che può fare la differenza. Pilastro del Portogallo, con il quale conta oltre 100 presenze, la sua classe lo rende assolutamente appetibile sul mercato. Può giovare anche alla causa di club di fascia alta.
FERNANDINHO (Classe 1985, Manchester City) Considerata l’importanza rivestita nel canovaccio di Pep Guardiola, che lo impiega come unico centrocampista con caratteristiche difensive, lo inseriamo nel novero dei potenziali parametri zero solo formalmente. Da tempo si parla di rinnovo, lo snodo riguarda la durata del nuovo accordo che il centrale della Seleção vorrebbe non fosse semplicemente annuale.
MAROUANE FELLAINI (Classe 1987, Manchester United) Dopo l'altalena delle ultime settimane, in Inghilterra adesso prevale l'opinione secondo la quale già a gennaio il belga dall'inconfondibile chioma saluterà i Red Devils, con il Besiktas accreditato dei favori del pronostico per la vittoria della corsa. Mentre per quanto riguarda lo spagnolo
ANDER HERRERA (Classe 1989), segnalato sui radar di Barcellona e Atletico, lo United intanto dovrebbe far valere l’opzione per prolungare d’imperio il contratto per una ulteriore stagione, sperando poi di raggiungere la quadratura per il rinnovo.
GABI (Classe 1983, Atletico Madrid) Storico capitano dell'Atletico Madrid e senatore dello spogliatoio, per El Cholo Simeone è ancora un titolare. Una delle situazioni contrattuali più spinose per i Colchoneros, insieme a quella di Juanfran, tenendo conto non solo dell’aspetto tecnico ma anche del fatto che si tratta di una bandiera cresciuta nel settore giovanile.
YAYA TOURE’ (Classe 1983, Manchester City) Il suo ciclo all’ombra dell’Etihad questa volta dovrebbe concludersi per davvero, senza i soliti tormentoni. Resta da capire quanto il trentaquattrenne ivoriano posso ancora dare ad alti livelli. Chissà, magari il suo principale ammiratore, Roberto Mancini, ci farà un pensierino per lo Zenit.
JACK WILSHERE (Classe 1992, Arsenal) Prodotto del settore giovanile dei Gunners, grande talento frenato fino al ridimensionamento da una serie continua di infortuni, anche piuttosto seri. Se il fisico lo sorreggesse con continuità, potrebbe senz'altro rilanciarsi. Fermo restando che il prolungamento non va affatto escluso.
YOHAN CABAYE (Classe 1986, Crystal Palace) Archiviata dopo un anno e mezzo l'esperienza con il Psg, nel 2015 è tornato in quella Premier League che lo aveva già visto protagonista con il Newcastle. Prossimo ai 32 anni, il centrale che nel 2011 sbancò in Ligue 1 con il Lille di Rudi Garcia potrebbe rappresent
MILAN BADELJ (Classe 1989, Fiorentina) La sua storia contrattuale con la Viola nel corso del tempo ha assunto i contorni di una telenovela. La situazione con l’ormai ex agente Joksimovic era diventata insostenibile, l’approdo nella scuderia di Lucci è servita a rasserenare gli animi con la società, ma il futuro del centrocampista della Croazia resta ancora da scrivere. Tra gli altri si segnalano
Clement Grenier (Classe 1991, Lione),
Rodri (Classe 1996, Villarreal),
Pontus Wernbloom (Classe 1986, Cska Mosca),
Bibras Natcho (Classe 1988, Cska Mosca),
Miguel Veloso (Classe 1986, Genoa),
Jakob Johansson (Aek Atene),
Sebastian Larsson (Classe 1985, Hull City),
Perparim Hetemaj (Classe 1986, Chievo),
Luca Rigoni (Classe 1984, Genoa),
Edgar Barreto (Classe 1984, Sampdoria),
Emil Hallfredsson (Classe 1984, Udinese). Foto: The Sun-fcportojornaisoficial.altervista.org-sito ufficiale Fiorentina