Gotti: “Perdere non fa piacere a nessuno. Gasperini? Essere premiato dai colleghi è molto gratificante”
Il tecnico dell'
Udinese Luca Gotti ha parlato alla stampa in seguito al premio
Panchina d'Oro. Ecco una parte delle sue dichiarazioni. "
Perdere non fa piacere a nessuno. Veniamo da tre sconfitte e c'è rammarico per i risultati che non ti portano punti. Però, contestualmente a questo dispiacere, non solo deluso dall'atteggiamento della squadra che mi piace, sembra essere sempre più propositivo".
Sulle perplessità di fare l'allenatore in prima. "
Il primo motivo è deontologico: non è bello che un collaboratore sostituisca il primo allenatore: nella nostra situazione specifica si è verificata un'anomalia e per fortuna il rapporto con Tudor è buono e lui ha compreso bene la situazione in divenire. E poi c'è un punto di domanda relativo al futuro: più fai l'allenatore e meno possibilità hai di tornare nel ruolo di fare ciò che facevi prima, perché a quel punto è più difficile che tu venga scelto da un collega come vice".
Sul premio a Gasperini. "
Penso sia estremamente gratificante: si esce dalla logica del chi vince viene premiato. In questo momento molto positivo per lui, forse fa fatica a rendersi conto della portata del gesto simbolico che c'è stato oggi e che in futuro apprezzerà ancora di più. Essere premiato dai colleghi è molto gratificante". Foto: Twitter ufficiale Udinese