Cori pro-Abramovich, il governo condanna: “Inappropriati. Cessione del club? Disposti a parlare”
Continua ad aleggiare incertezza intorno al futuro di un
Chelsea colpito dalle
dure sanzioni emanate dal governo britannico nei confronti del patron dei
Blues Roman Abramovich. Se il tecnico
Thomas Tuchel ha potuto solamente compattare l'ambiente dicendosi disposto anche a guidare il pullman per permettere alla squadra di continuare il percorso sul campo, nella gara disputata nel weekend contro il
Newcastle i tifosi hanno dedicato cori nei confronti del proprietario russo. Un comportamento condannato dal governo britannico guidato dal conservatore
Boris Johnson, che tramite un suo portavoce ha affermato le seguenti parole, riportate da
Sky Sports: "
Riconosciamo la forza di sentirsi parte del club, ma questo non giustifica un comportamento che è del tutto inappropriato in questo momento. Credo che i tifosi possano esprimere i loro sentimenti senza ricadere in questo genere di cose". Sul futuro del club: "Siamo
aperti a parlare della cessione, valuteremmo una licenza per consentire che ciò avvenga nelle giuste circostanze. Ma spetta al Chelsea determinare il processo, i nuovi acquirenti dovrebbero richiedere una licenza ulteriormente modificata per facilitare la vendita. Per quanto ne so, sino ad ora non è successo". Foto: Twitter Boris Johnson