Granada-United, la pazienza dell’invasore. E’ rimasto nascosto 14 ore. Ecco come ha fatto…
La storia che più ha colpito in queste ore è quella dell'invasione di campo durante
Granada-Manchester United. Olmo García, passato alle cronache per questo folle gesto, a dispetto di quello che si pensi, è un uomo di alto profilo, che ha studiato, laureto in ingegneria chimica e ha due aziende a carico. Quello che si chiede AS, ma tutto il mondo sportivo in generale,
è come abbia fatto questo tizio a fare invasione, se la gara era a porte chiuse? Non era un elemento dello staff societario dei club, o uno sponsor, ma Olmo, per entrare come mamma l'ha fatto all'interno del campo, è stato semplicemente nascosto ed ha avuto tanta pazienza. Come riporta
AS, la polizia di Granada ha spiegato per filo e per segno come Olmo García sia riuscito a entrare in un ambiente controllato e in cui era comunque abbastanza semplice notare qualcuno "estraneo". Il trentasettenne è arrivato al campo con parecchio anticipo, introducendosi nell'impianto alle sette di mattina saltando il muro perimetrale del Nuevo Estadio de Los Cármenes. E poi ha aspettato, nascondendosi per un totale di quattordici ore dietro un telone nella parte inferiore dell'area riservata dell'impianto. Il tutto fino al minuto 10, quando è spuntato fuori nudo e ha fatto irruzione in campo. Per lo meno, la scopo dell'invasione era per una giusta causa, quella della pace nel Mondo e ha cercato semplicemente di farsi notare, riuscendoci alla grande. Foto: The Independent