Granero: dal Real Madrid all’intelligenza artificiale per combattere il Coronavirus
04.04.2020 | 16:20
Molti di noi ricordano Esteban Granero per una parentesi al Real Madrid di una decina di anni fa. Oggi, El Pirata gioca nel Marbella, squadra che milita nella Serie C spagnola e, laureato in psicologia, sta contribuendo attivamente nella lotta al Coronavirus. Infatti, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il centrocampista spagnolo, nel 2015, ha fondato Olocip, una compagnia che lavora nel campo dell’intelligenza artificiale. Con lui, due professori del Politecnico di Madrid, che offrivano consulenza alle società di calcio. Ad esempio, nell’estate 2018 Olocip riuscì a prevedere il numero esatto di gol e assist della prima stagione di Cristiano Ronaldo alla Juventus; oppure, ha anche cercato di quantificare l’impatto sul Real Madrid dei suoi eredi, Hazard e Vinicius. Negli ultimi anni, l’azienda si è allargata anche ad altri sport e, nelle ultime settimane, ha aderito alla campagna #StopCorona lanciata dal Governo spagnolo. Olocip ha messo a disposizione di tutti le proprie ricerche, senza alcuno scopo di lucro. Esse consistono in previsioni e analisi approfondite dell’andamento del contagio, su base sia nazionale sia regionale, tenendo conto di fattori come l’età media e il numero di posti-letto in ospedale e potrebbero aiutare le istituzioni a pianificare le prossime misure da attuare per limitare il contagio. Granero coordina il tutto dalla sua casa di Marbella: “Ci serviamo dell’intelligenza artificiale per andare oltre ciò che è già successo e spingerci a prevedere il futuro, quello che succederà. – ha dichiarato a MARCA – Non è magia nera, ma scienza: aiutiamo a prendere decisioni non solo nello sport, ma anche nell’industria o in qualsiasi altro ambito. Stiamo vivendo un problema enorme, ma quando sarà tutto finito non penso che i cambiamenti saranno così drastici come si sente dire in giro. Dobbiamo fidarci della scienza e rimanere uniti.” Secondo questi dati, in Spagna il picco sarebbe già stato superato da due giorni. L’intelligenza artificiale sarà davvero in grado di prevedere l’andamento di questa pandemia?
Foto: Fichajes.net