Grassadonia: “Mia figlia strattonata e presa a calci. Ora basta. Li aspetto in taxi a Pescara”
Amarezza e rabbia, è questo lo stato d'animo di Gianluca
Grassadonia, tecnico del
Pescara, dopo
l'aggressione subita dalla figlia a Salerno. Queste le dichiarazioni dell'allenatore, rilasciate a
Salerno Today. “Una vergogna. Mia figlia è stata strattonata e presa a calci. Adesso basta. I miei familiari prenderanno un taxi e andranno via, anzi scapperanno via. Li aspetto in Abruzzo. Basta, adesso basta”. FOTO: Twitter Pescara