Gravina: “Razzismo e Var, servono nuove procedure. Ricorso Juve? Ci sono sentenze già emesse”
15.01.2019 | 10:32
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Gabriele Gravina, presidente della Figc, ha parlato di vari temi partendo dalla lotta al razzismo: “Nel prossimo Consiglio federale di fine mese, semplificheremo l’iter di sospensione delle gare previsto dall’articolo 62 delle Noif: contestualmente all’annuncio dello speaker, il gioco verrà temporaneamente sospeso e le squadre si raduneranno al centro del campo. Se i cori continuano, si va negli spogliatoi. A quel punto il responsabile dell’ordine pubblico deciderà se sospendere o riprendere la gara. I cori dovranno essere rilevati dai collaboratori della Procura federale e dal funzionario del Viminale, che poi lo segnaleranno al quarto uomo”. Sul Var: “Le procedure di oggi richiedono una rivisitazione, questo è innegabile. Dobbiamo essere più aperti, forse nel girone d’andata l’intervento della video assistenza si è interpretato, a volte, come un peccato di lesa maestà”. Sul ricorso della Juventus per la revoca dello scudetto 2006 all’Inter: “Mi era stato preannunciato da Andrea Agnelli, con cui mi auguro si arrivi presto ad una stretta di mano che chiuda la vicenda, anche alla luce delle sentenze già emesse”.
Foto: Twitter Figc