Grenier: “Voglio dimostrare al Lione di aver fatto un errore. La Roma? Siamo al livello della Juventus”

"Ho 26 anni e arrivo nel momento giusto in un grande club che può permettermi di continuare a crescere. Il mio obiettivo è restare il più a lungo possibile e, grazie alla Roma, ritrovare la nazionale francese". Clement Grenier si è presentato così alla stampa, mostrandosi entusiasta e voglioso di mettersi alle spalle le ultime stagioni in cui ha giocato veramente poco, un po' per problemi fisici, un po' per scelte altrui. "Ho avuto due infortuni seri che mi hanno privato della possibilità di giocare il Mondiale in Brasile ma ormai e' il passato. E se è vero che hanno rallentato la mia crescita, mi hanno anche forgiato nel carattere. Ma da un anno e mezzo sto bene, non ho problemi fisici e spero in futuro di non avere altri infortuni anche se fanno parte della carriera e mi hanno permesso di lavorare ancora di più per diventare ancora più forte. Perché al Lione non giocavo? Quando sono rientrato a centrocampo c'era molta concorrenza e non rientravo piu' nei piani dell'allenatore anche se non ho mai capito perché. Ma ho continuato a lavorare per farmi trovare pronto appena fosse arrivata un'occasione e questa occasione si è presentata con la Roma. Vogliamo dimostrare che al Lione si sono sbagliati e che la Roma ha fatto bene a puntare su di me. Volevo venire fortemente qui, sono in un grande club, fra i migliori d'Europa e del mondo". In questi giorni Grenier ha già avuto la possibilità di conoscere i compagni e la forza della rosa a disposizione di Spalletti: "La Serie A è molto competitiva e tattica. La Juventus è una squadra che ha vinto molti scudetti, ma la Roma è vicina per valori tecnici a loro e spero che possa superarla. Questa squadra merita di vincere titoli e regalarli ai propri tifosi. La Roma è una grande squadra, già dalle prime sedute ho testato come la rosa abbia un potenziale per essere allo stesso livello della Juventus. Sono convinto che possiamo giocarcela con loro, la Roma è una delle migliori squadre del campionato italiano. Ho parlato con Miralem e anche con Mapou Yanga-Mbiwa, sapevo di arrivare in un grande club, me lo hanno confermato parlandomi di un'esperienza straordinaria qui. Hanno speso parole d'elogio per il club, l'allenatore e i tifosi. Mapou mi ha parlato del derby e della sua importanza e della fortuna che ha avuto nel segnare un gol. Ho avuto la fortuna di crescere e ascoltare i consigli di tanti grandi giocatori del Lione". Foto: Twitter Roma