Griezmann, a volte tornare a casa può far bene

Antoine Griezmann è tornato il giocatore che con i colori dell'Atlético Madrid aveva raggiunto le luci della ribalta anni fa, ovvero uno dei migliori attaccanti d'Europa. Il francese è stato fondamentale nel trionfo dei Colchoneros contro il Porto, con un gol e un assist. E' la versione di Griezmann che voleva Simeone, un calciatore decisivo nelle gare importanti. E non era facile in un match complicato come quello di ieri al Do Dragao, ancor di più dopo aver visto il suo compagno d'attacco Luis Suárez infortunarsi ed uscire in lacrime al 12'. Ma Griezmann si è liberato della marcatura di Otávio e ha spinto in porta il passaggio di Lemar, leggermente deviato da Taremi. Si tratta del suo settimo gol stagionale, il quarto in Champions League in appena cinque partite. Lo stesso numero di gol che ha realizzato nei 16 incontri europei con la maglia del Barça in due stagioni. È chiaro che non è lo stesso giocatore criticato in Catalogna. “Questo è l' Atletico. Il riassunto di tutta questa fase a gironi, quest'ultima partita, in cui abbiamo rischiato la nostra sopravvivenza... Sono orgoglioso di essere tornato. Adesso mi sto divertendo. Speriamo di poter fare una buona campagna in Champions League. (...) Stasera ci giocavamo la pelle, era come una finale ”, ha detto il francese, nominato MVP del match dopo aver portato i suoi agli ottavi di Champions. A volte tornare a casa può far bene, Griezmann ne è la dimostrazione. Foto: Twitter UCL