Grifo: “In passato ho rifiutato Lazio e Fiorentina. Serie A? Un giorno, chissà”
13.11.2020 | 15:22
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il centrocampista del Friburgo e della Nazionale italiana, Vincenzo Grifo, ha parlato del suo momento d’oro dopo la doppietta all’Estonia in amichevole e ha parlato di un suo eventuale futuro in Serie A, categoria che non ha mai scoperto da calciatore.
Queste le sue parole: “Sto bene al Friburgo, sto giocando in in club che crede in me e un allenatore che mi fa esprimere al massimo. Sono molto felice di quello che sto facendo e che anche la Nazionale mi segua. A Mancini non lo ringrazierò mai abbastanza, mi ha inserito nel progetto della Nazionale e sono onorato di farne parte, di giocare con grandi campioni che ti insegnano tanto ad ogni allenamento”.
Rifiuti a Fiorentina e Lazio: “E’ tutto vero. Con la Fiorentina è successo nell’estate del 2019: ero di nuovo all’Hoffenheim e quella proposta sulle prime mi sembrava interessante ma, mentre riflettevo, il club viola aveva ufficializzato Ribery e Boateng. E a quel punto era meglio rimanere in Germania. Io cercavo di giocare con continuità, certo, alla Fiorentina avrei trovato grandi campioni che mi avrebbero insegnato tante cose ma io volevo giocare e sono rimasto in Bundesliga. Anche con la Lazio è accaduto più o meno lo stesso ma molti anni prima. Avevo 18 anni e Tare era intenzionato a tesserarmi per i biancocelesti, mi voleva a tutti i costi a Roma. Insieme ai miei parenti decisi che era meglio stare vicino alla mia famiglia. Ero troppo giovane. Era la prima volta che uscivo di casa e preferimmo la vicina Hoffenheim”.
Sulla Serie A: “Certo che mi piacerebbe giocarci un giorno, aspetto però il progetto ideale e che possa avere la condizione di giocare con continuità. Ovvio da nessuna parte hai il posto da titolare fisso se non ti alleni adeguatamente, però sapere di essere la prima scelta, sarebbe importante. Al Friburgo lo sono e mi ha portato a giocare in Nazionale. In Serie A avrei avuto le stesse chance? Non saprei”.
Foto: Twitter Italia