GRIMALDO, DA GIOVANE TALENTO DEL BENFICA ALLA CONSACRAZIONE CON IL BAYER LEVERKUSEN
16.03.2024 | 15:00
Il Bayer Leverkusen di questa stagione sta trasformando il proprio sogno in realtà. Partita dopo partita, giornata dopo giornata, le Aspirine vedono avvicinarsi sempre di più il traguardo del loro primo, storico, titolo di campioni di Germania. Se in panchina l’artefice di questo cammino, finora trionfale, è Xabi Alonso, tra i protagonisti in campo spicca, fra gli altri, il difensore Alejandro Grimaldo. Di nazionalità spagnola, Grimaldo nasce a Valencia il 20 settembre 1995 e comincia a crescere calcisticamente proprio nella squadra della sua città d’origine. Terzino sinistro in grado di svolgere ottimamente sia la fase di contenimento che quella di spinta, resta per due anni nelle giovanili del club valenciano, per poi trasferirsi in un’altra cantera, una che negli anni ha dimostrato di saper plasmare più che bene i giovani talenti. Si tratta della Masia, il settore giovanile del Barcellona, che preleva Grimaldo nel 2008, all’età di 13 anni. L’esordio nella seconda squadra blaugrana avviene solo tre anni più tardi, in un match di Segunda Division, la seconda serie iberica, a 15 anni, che i catalani vincono con un netto 4-0 contro il Cartagena. Sarà però nel Benfica che Grimaldo calcherà i palcoscenici più importanti. La società lusitana lo acquista nel dicembre 2015, per una cifra che si aggira intorno al milione e mezzo di euro, facendogli firmare un contratto valido fino al 2021. L’avventura professionale con il club lusitano si prolungherà poi fino al 2023, per un totale di ben sette stagioni e mezza con la maglia delle Aguias, dove colleziona 303 presenze complessive e 17 reti tra tutte le competizioni. Contestualmente il classe ‘95 comincia ad entrare nel giro delle nazionali giovanili spagnole, con l’acuto rappresentato, nel 2012, dalla vittoria dell’Europeo Under-19, disputatosi in Estonia. Nel corso delle annate trascorse con la maglia della squadra di Lisbona, il palmarès si arricchisce con quattro campionati portoghese, una Coppa di Portogallo, una Coppa di Lega portoghese ed tre Supercoppe nazionali. A livello tecnico crescono le sue doti offensive e si fa notare sempre di più per la capacità di fornire assist precisi ai compagni, soprattutto con dei cross perfetti. Grimaldo lascia il Benfica alla scadenza naturale del suo contratto, successivamente rinnovato, nell’estate del 2023, al termine di una stagione conclusasi con la vittoria de campionato da parte della formazione allenata da Roger Schmidt. A puntare su lui, ingaggiandolo a parametro zero sono, quindi, i tedeschi del Bayer Leverkusen. Intuizione che, con il senno di poi, non poteva risultare più giusta: nel corso dell’annata corrente lo score del 28enne recita, ad oggi, ben 11 gol messi a segno e ben 14 assist dispensati ai compagni. Un bottino che incide in una stagione che vede il Bayer ancora in corsa su tre fronti, con la possibilità di sognare ancora la vittoria dell’Europa League, torneo dove il prossimo ostacolo, ai quarti di finale, si chiama West Ham. Sul finire dello scorso anno solare è arrivata anche la soddisfazione della prima convocazione in nazionale maggiore, in occasione della gara di qualificazione ad Euro 2024 che le Furie Rosse hanno vinto per 3-1 fuori casa contro Cipro. E, visto il rendimento stagionale, non è certamente una chimera sognare di prendere parte alla spedizione europea della selezione iberica del CT Luis De La Fuente, che in Germania incrocerà il suo cammino con l’Italia nella fase a gironi. “Ho sempre segnato, ma è chiaro che quest’anno mi sto sorprendendo di me stesso”: queste le parole dello stesso esterno mancino per il suo prolifico, ben al di spora delle aspettative, rendimento in fase realizzativa, che certifica come questo sia ormai l’anno della consacrazione, quello che ha tutte le caratteristiche di essere un punto di svolta in una carriera. Ora resta solo da raccogliere quanto seminato.
Foto: Instagram Grimaldo