Gritti non ci sta: “Il fallo di Scamacca non è mai da giallo. E sul gol annullato, Koopmeiners prende per primo la palla”
Intervenuto ai microfoni di Mediaset, il vice allenatore dell'Atalanta, Tullio Gritti, ha così parlato dopo la vittoria per 4-1 contro la Fiorentina, partendo dall'ammonizione di Scamcca: "Bisogna cominciare a pensare che si gioca a calcio, in questo sport c'è il contrasto. Scamacca tocca Gonzalez ma probabilmente di anca e ginocchio, non di piede, altrimenti si ammonisce sempre. Questo è un contrasto, falloso ma non da ammonizione, è un fallo ma finisce lì. Sul gol che c'è stato annullato, Koopmeiners prende per primo il pallone" Poi ha proseguito: "Abbiamo fatto una partita strepitosa, più di così non so cosa potevamo fare questi ragazzi. Oggi è stata una goduria come quella di 15 giorni fa". Sul gol subito su palla inattiva: "Dobbiamo rivederla, ma il nostro portiere stasera non ha fatto una parata: credo che Terracciano abbia battuto il record dei lanci lunghi Infine: "Credo che sia nel DNA di questa Atalanta, non si è mai posta un solo obiettivo. Quest'anno è il top perché siamo ancora in corsa su tre tavoli. Questi giocatori sono stupendi, pensi che abbiano fatto il massimo e invece riescono sempre a fare una prestazione migliore di quella prima. Per noi è un momento fantastico, ce lo godiamo e speriamo di ottenere qualcosa, non abbiamo alcuna intenzione di fermarci. Stagione giusta per un trofeo? Quello che dice il mister è vero, la partita di Liverpool e altre in Europa sono medaglie poi è chiaro che dovesse arrivare un trofeo sarebbe importante ma l'Atalanta in questi 8 anni ha fatto qualcosa di indescrivibile e il merito è ovviamente della società, dell'allenatore e dei calciatori fantastici che ci sono stati". Foto: Twitter Atalanta